Lazio, la favola del 17enne Koulibaly: “Non ha mai giocato, ma ha talento”

La Lazio ha presentato oggi il 17enne Larrson Koulibaly. Il ragazzo della Costa d’Avorio, afferma la società, non ha mai giocato a calcio, ma ha talento.

Lazio Koulibaly
La presentazione del 17enne ivoriano (via Twitter)

Fino a qualche mese fa non aveva mai toccato un pallone di calcio, oggi invece è un calciatore della Lazio. Questa è la storia di Larrson Koulibaly ragazzo di 17 anni proveniente dalla Costa d’Avorio. Proprio così è stato introdotto il nuovo calciatore biancoceleste alla stampa, dal resposnabile del settore giovanile Mauro Bianchessi. Lo stesso responsabile del settore giovanile ha raccontato la storia del ragazzo ivoriano.

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Infatti l’acquisto a sorpresa di Claudio Lotito ha stupito proprio tutti. Bianchessi ci ha tenuto a precisare che il ragazzo è venuto da solo in Italia ed il primo obiettivo della società è fargli imparare per bene la lingua italiana. Un arrivo quasi a sorpresa, con il responsabile del settore giovanile che stavolta si è fidato di un amico, è andato a vedere il ragazzo, decidendo di metterlo alla prova a Formello. Inoltre lo scorso 28 dicembre ha ottenuto il passaporto sportivo italiano, diventando così un giocatore della Lazio.

Lazio, acquistato il giovane Koulibaly: inizierà a giocare con le giovanili di Rocchi

Lazio Koulibaly
Lotito con il giovane ivoriano (WebSource)

Dopo il mese di prova, le qualità del 17enne Larrson Koulibaly hanno convinto Mauro Bianchessi che ha deciso di metterlo sotto contratto. Lotito ha poi affermato che adesso il ragazzo verrà aggregato con l’Under 18 di Tommaso Rocchi, in attesa dei campionati giovanili che dovrebbero iniziare il prossimo 7 febbraio. Una storia fuori dal comune e particolare proprio perchè ad individuare il talento del ragazzo ci ha pensato Bianchessi, uno dei talent scout più acclamati in Italia.

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Il ragazzo 17 è cresciuto ad Abjidan, capitale della Costa d’Avorio, provando sulla sua pelle la terribile esperienza della guerra civile. Arrivato in Italia ha trovato una sua casa nella Casa per Rifugiati di Roma, dove ha iniziato a conoscere ed a giocare a calcio. Proprio lì è scattata la scintilla, con Bianchessi che durante la presentazione ha concluso affermando: “Il ragazzo sa giocare, è a suo agio, e si diverte nel farlo“.

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