Napoli, rider derubato: la sua storia e la raccolta fondi per il motorino

Napoli, rider di 50 anni attaccato e derubato del suo motorino nella serata di ieri. Subito una raccolta fondi: oltre 10 mila euro in totale.

rider motorino
Napoli, rider derubato del motorino (screenshot video)

Nella serata di ieri un video ha scosso l’ambiente napoletano e non solo. Il consigliere comunale Francesco Emilio Borrelli ha pubblicato le sconvolgenti immagini relative a un’aggressione ai danni di un rider avvenuta poco prima nella zona di Calata Capodichino. In sei lo aggrediscono, lo picchiano e gli rubano il motorino con cui stava lavorando per fare le consegne per una nota app di delivery. Il filmato – ha annunciato subito il consigliere della città di Napoli – è stato inviato alle forze dell’ordine per risalire agli aggressori. Intanto è subito partita la grande macchina della solidarietà: una raccolta fondi che aveva come obiettivo il raggiungimento di 5000 euro per comprare un nuovo motorino ha totalizzato 11.068 euro, poi l’organizzatore ha disattivato le donazioni per la raccolta fondi avendo superato abbondantemente la cifra fissata (qui il link). I cinquemila euro inizialmente previsti sembra siano stati superati in meno di un’ora.

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Chi è il rider derubato del motorino a Napoli

Napoli rider motorino
Napoli al tramonto (Getty Images)

Il rider in questione si chiama Gianni, disoccupato napoletano di 50 anni. L’uomo utilizzava lo scooter di una delle due figlie, un regalo per i suoi 18 anni, per fare le consegne e riuscire a guadagnare qualcosa. Dopo il furto e la denuncia al commissariato di Secondigliano, Gianni non si è perso d’animo – racconta Fanpage – e ha proseguito con le sue consegne in auto. Adesso chiede giustizia, dopo l’aggressione subìta. Nel video si vede come il rider faccia di tutto per difendersi dalla rapina, ma i sei membri della banda riescono a sopraffarlo, lasciandolo solo e a piedi in mezzo alla strada di Calata Capodichino.

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