Campania, vaccino nel primo giorno dall’arrivo delle dosi per il presidente di Regione Vincenzo De Luca. De Magistris attacca critico.
Giornata importante per l’Italia e l’Europa intera. I primi vaccini anti Covid sono stati somministrati in tutti i paesi dell’Unione Europea. In Campania sono stati 720 i sieri arrivati questa mattina presso il punto di smistamento dell’Ospedale del Mare. Le dosi sono state distribuite nelle sette postazioni allestite in altrettanti ospedali della Campania: tre a Napoli, uno a Caserta, uno ad Avellino, uno a Benevento ed infine uno a Salerno. 100 dosi di vaccino per ogni presidio, somministrate a operatori sanitari, medici in prima linea nella lotta al Covid e a 20 operatori di una RSA napoletana.
Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, ha ricevuto il vaccino in questa primissima tranche. L’annuncio è arrivato dallo stesso governatore sui suoi profili social: “Mi sono vaccinato. Dobbiamo farlo tutti nelle prossime settimane”. Soltanto facendo il vaccino – prosegue – si potrà vincere la battaglia contro il virus e tornare alla vita normale. Tutto questo però “senza abbassare la guardia e rispettando le norme” conclude.
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Campania, polemica sul vaccino: de Magistris attacca De Luca
Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris – riporta l’Ansa – ha criticato duramente il presidente della Regione: “Trovo davvero inqualificabile e indegno l’abuso di potere del presidente De Luca che approfitta del suo ruolo istituzionale per vaccinarsi quando il vaccino, nelle prime settimane, deve essere destinato esclusivamente, considerate le pochissime quantità disponibili, a medici, infermieri, operatori sanitari ed anziani. La salute del presidente De Luca viene purtroppo prima del popolo campano. Si dovrebbe vergognare e chiedere scusa”.
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De Luca si è limitato a poche battute dopo la riunione con il direttore generale dell’ospedale Cotugno Maurizio Di Mauro. “Questa è una giornata simbolica, ma quando inizia la vaccinazione di massa dei cittadini ci vogliono criteri seri, rapportati alla popolazione. Ogni altro criterio sarebbe da mercato nero” ha affermato il presidente della Campania. Già nelle ultime settimane, infatti, aveva denunciato un numero troppo esiguo di dosi di vaccino assegnate alla Campania in relazione alla popolazione della regione.
E ancora ha ribadito: “Quando comincerà a metà gennaio la vaccinazione per tutti, pretenderemo la distribuzione del vaccino alle Regioni proporzionale alla popolazione residente, niente di più o niente meno”.
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