Campania, scuole riaperte fino alla terza media: la richiesta del CDI

Il coordinamento dei consigli di istituto in Campania ha chiesto la riapertura in presenza di tutte le scuole fino alla terza media: la Regione ha firmato l’ordinanza che prevede l’ingresso in classe fino alla prima elementare

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Il coordinamento dei presidenti dei Consigli d’Istituto della Campania ha chiesto nuovamente che dal 24 novembre si riaprano le scuole dell’infanzia e fino alla terza media, compatibilmente con la zona in cui la regione ricadrà. La volontà è quella di dar luogo ad un confronto con il comitato tecnico-scientifico e con l’assessore regionale alla Scuola. “Con le scuole chiuse – si scrive nella nota – si ostacolano formazione, istruzione, salute e socializzazione dei ragazzi. Si crea una diseguaglianza sostanziale ed effettiva tra gli studenti della Campania e quelli del resto d’Italia”. Poi continua: “Inoltre, questa scelta non si giustifica con alcuna trattazione scientifica. Pare sia dettata dall’impreparazione in materia”.

Il Consiglio d’Istituto chiede dunque se a decidere per la chiusura delle scuole vi siano psicologi, pedagogici e sociologi, oltre ai rappresentanti delle scuole come dirigenti scolastici e presidenti dei CDI.

In più, sulla base dei dati che vede i “Italia il dato sui ricoveri per la fascia d’età 0-19 anni sul totale dei positivi è dello 0,09%”, si chiede se sia “giustificato il provvedimento di sospensione della didattica in presenza nella Regione Campania.

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Campania, scuole chiuse: l’ordinanza di De Luca

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Intanto, a dispetto di quanto detto, il governatore Vincenzo De Luca nella giornata di ieri ha firmato l’ordinanza numero 90. Con decorrenza dal 16 novembre e fino al 23 dello stesso mese “restano sospese le attività educative in presenza dei servizi educativi e della scuola dell’infanzia (sistema integrato di educazione e di istruzione 0-6 anni) nonché l’attività didattica in presenza delle prime classi della scuola primaria”.

“Con decorrenza dal 16 novembre e fino al 29 novembre – invece – restano sospese le attività didattiche in presenza delle classi della scuola primaria diverse dalle prime, nonché quelle delle prime classi della scuola secondaria di primo grado e le attività dei laboratori”.

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