Focolaio da Covid-19 all’interno del carcere di Poggioreale, a Napoli, dove i detenuti contagiati sono 30: di questi, 2 in gravi condizioni
All’interno della casa circondariale di Poggioreale, a Napoli, è scoppiato un focolaio da Covid-19. Sono oltre 30 i detenuti del reparto ‘Roma‘ attualmente positivi di cui 2 gravi. Questi ultimi sono stati trasportati immediatamente in ospedale. La paura è che possono scoppiare disordini come accaduto a marzo.
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Focolaio Covid al carcere di Poggioreale, il garante: “Servono misure alternative alla detenzione”
Il Garante dei detenuti, Samuele Ciambriello, è intervenuto sulla situazione: “Grazie allo straordinario lavoro di tutti gli operatori penitenziari, del personale sanitario e del senso di responsabilità della maggior parte delle persone detenute in questi mesi, il contagio da Covid-19 nelle carceri è stato contenuto”. Poi continua: “In questi ultimi tempi il virus è arrivato nel carcere di Poggioreale, contagiando detenuti, agenti, personale sanitario e socio-sanitario”.
I due detenuti che riversano in gravi condizioni sono “ricoverati nel reparto Covid del Cardarelli”. Secondo Ciambriello le misure da adottare sono le seguenti: “Serve svuotare le carceri, ma non si trovano i braccialetti. Sono necessari più magistrati di sorveglianza e cancellieri. Devono uscire subito i detenuti con patologie particolarmente gravi e con età avanzata. Le misure alternative al carcere sono la strategia giusta. La politica faccia il proprio dovere, senza demagogia, superando il populismo politico e penale. E’ necessaria una sinergia maggiore tra amministrazione penitenziaria e sanità regionale”.
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