Coronavirus Boscoreale, festeggiavano un battesimo: venticinque persone multate

A Boscoreale i carabinieri hanno scoperto venticinque persone intente nei festeggiamenti di un battesimo: violate le misure anti-Coronavirus.

Coronavirus Boscoreale
Carabinieri (Getty Images)

Venticinque persone, nel centro di Boscoreale, hanno festeggiato un battesimo. I carabinieri della stazione locale, però, li hanno colti in flagrante durante i controlli in orario serale per verificare il rispetto del nuovo Dpcm.

Una parte dei commensali presenti, inoltre, proveniva da altra provincia. In Campania, per ordinanza del governatore De Luca, è fatto divieto di questo tipo di spostamento se non per motivi di necessità.

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Coronavirus, a Boscoreale la festa di un battesimo

Coronavirus Boscoreale
Vigili Urbani Napoli – Foto pagina Facebook Assessorato alla Sicurezza Urbana e Polizia Locale – Comune di Napoli

I militari, inoltre, hanno riscontrato il mancato rispetto delle distanze interpersonali. La mancata registrazione dei presenti per consentirne la tracciabilità, inoltre, ha aggravato la situazione. Per i partecipanti sono scattate le previste sanzioni amministrative.

A carico del titolare dell’esercizio, invece, è stata disposta anche la sospensione dell’attività per 5 giorni.

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COVID-19, DE LUCA: CONGEDI PARENTALI, BONUS E PIÙ CONTROLLI SERVONO MISURE SEMPLICI E DI CARATTERE NAZIONALE 🔴#CORONAVIRUS: nel corso della Conferenza Stato-Regioni di oggi, il Presidente della Regione Vincenzo De Luca, nell’esporre il quadro attuale della situazione sanitaria, ha avanzato ufficialmente le seguenti richieste al Governo. 1) Con uno specifico emendamento acquisito dalla Conferenza, è stata chiesta l’estensione dei congedi parentali, con modifica che porti al cento per cento dello stipendio, a vantaggio dei genitori con figli di età compresa tra zero e 16 anni. 2) Nel caso di lavoratori autonomi, è stata chiesta la concessione di un corrispettivo bonus famiglia. 3) Al Governo è stata chiesta l’adozione di misure di prevenzione e contenimento del contagio che siano semplici e di carattere nazionale, tendenti all’obiettivo – cosa più utile e necessaria – di frenare la mobilità e gli assembramenti, cosa che continua a verificarsi nelle città, nelle piazze e sui lungomari. Si tratta di una tendenza assolutamente incompatibile con il contrasto all’espansione del contagio. 4) Occorre un piano straordinario di controllo da parte delle forze dell’ordine per il rispetto delle ordinanze, che rischiano di diventare perfettamente inutili senza tale piano. 5) Assoluta contemporaneità delle misure del Governo di contenimento dell’epidemia, con quelle previste e annunciate a sostegno alle categorie colpite già dalla crisi, che subiranno ulteriori ricadute sul piano economico.

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