Federica Pellegrini: “Coronavirus? Non ho violato l’isolamento, avevo il permesso dell’ASL”

La campionessa di nuoto, Federica Pellegrini, qualche giorno fa ha scoperto di aver contratto il Coronavirus. Sui social è polemica.

Coronavirus Pellegrini
Federica Pellegrini (Getty Images)

Federica Pellegrini, nella giornata del 15 ottobre, ha scoperto di avere il Covid-19. La campionessa di nuoto, nelle storie Instagram, aveva rivelato di aver contratto il virus ed è apparsa in lacrime. Negli ultimi giorni, poi, è stato oggetto di polemiche feroci sui social per la questione del tampone alla madre. La donna, infatti, ha accompagnato il proprio genitore a fare il test pur sapendo di avere il Coronavirus, ma aveva il permesso dell’ASL. La campionessa, quindi, ha deciso di chiarire la questione definitivamente ai microfoni de Il Corriere della Sera.

“Io e mia mamma abbiamo trascorso la quarantena insieme. Dovevo partire per le gare a Budapest e lei era venuta a darmi il cambio per i cani”, racconta Federica Pellegrini. “Quando ho scoperto di essere positiva al Covid, si è messa la mascherina e teneva il distanziamento. Ma è mia madre: di notte, è entrata nella stanza per darmi la tachipirina”.

Dopo qualche giorno, però, anche la madre manifesta i primi sintomi ed appare necessario un tampone. “Appuntamento, quindi, in modalità drive in alla Fiera di Verona mercoledì alle 11”. La campionessa di nuoto esce dall’isolamento per accompagnare il genitore a fare il test e sui social è scoppiata la polemica.

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Coronavirus, il racconto di Federica Pellegrini

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Federica Pellegrini (Getty Images)

Federica Pellegrini ha rivelato di aver accompagnato la madre perché non è di Verona e, non conoscendo la città, avrebbe dovuto chiamare un taxi con il rischio di infettare l’autista. Ma l’isolamento non è stato violato poiché la campionessa aveva il permesso dell’ASL.

“Ieri è intervenuto a spiegare anche Pietro Girardi, direttore generale della Usl 9. Tutto regolare, nessuna regola infranta. Sono una persona responsabile e disciplinata”. La donna riconduce il motivo dell’odio sui social alla gran confusione che c’è in merito al Covid. “La gente non sempre capisce come funzionano le cose. Sui social è così facile criticare: c’è un’invidia strisciante diffusissima”.

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