È scomparso il “papà” di Mafalda: il ricordo del fumettista Quino

Quest’oggi il mondo dei fumetti piange un grande artista: è scomparso Quino. Si tratta del creatore di Mafalda.

Mafalda
Joaquin Salvador Lavado, creatore di Mafalda (Getty Images)

All’età di 88 anni si è spento Joaquin Salvador Lavado, in arte Quino. Si tratta del celebre fumettista argentino che aveva dato vita alle avventure di uno dei personaggi più amati: Mafalda. Fonti molto vicine alla famiglia dell’artista hanno riportato la notizia all’agenzia Efe.

Quino ha esalato l’ultimo respiro a Mendoza, la città che gli ha dato i natali. Nel 2017 aveva deciso di ritirarsi lì. Precedentemente aveva soggiornato a Buenos Aires, ma dopo la scomparsa della moglie aveva preso la decisione di tornare nella sua città d’origine. Il fumettista soffriva da anni di problemi di salute, ma non aveva smesso di partecipare a mostre e omaggi dedicati alla sua opera.

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Il ricordo di Quino, il creatore di Mafalda

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Joaquin Salvador Lavado, creatore di Mafalda (Getty Images)

Nato da immigrati spagnoli, deve il soprannome Quino all’omonimia con lo zio Joaquin Tejon. Proprio lui, pittore e grafico, gli insegnò le tecniche del mestiere. All’età di 22 anni iniziò a pubblicare le prime vignette satiriche: era il lontano 1954 e i suoi disegni apparsero sul settimanale Esto Es.

Circa due anni dopo un’azienda di elettrodomestici gli commissiona una striscia a fumetti per una campagna pubblicitaria. Nella richiesta ci sono alcuni requisiti: la vignetta deve essere nello stile di Charlie Brown ed avere una famiglia i cui nomi iniziano con la lettera M come protagonista. La richiesta della lettera non è casuale, l’azienda committente si chiamava Mansfield.

La cosa non andò in porto, ma il direttore del settimanale Primera Plana, Julian Delgado, suggerì a Chino di conservare l’idea. Da lì nacque una delle strip più celebri della storia del fumetto.

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