Non passa il Napoli a Udine: gli azzurri vengono bloccati sullo 0-0 dalla formazione di Guidolin, brava a non concedere spazi al trio Hamsik-Insigne-Cavani. Proprio il Matador è una delle note dolenti della gara del Friuli: a bocca asciutta per la sesta partita di fila, l’uruguaiano attraverso un momento di involuzione che pesa su tutta la squadra. Buone notizie invece da Armero che sulla sinistra affonda a piacimento.
LE PAGELLE DI UDINESE-NAPOLI
De Sanctis 6 – Praticamente mai chiamato in causa: per lui una partita da ordinaria amministrazione.
Campagnaro 6,5 – Quando capisce che l’Udinese non punge si butta anche lui all’attacco. Le sue sovrapposizioni sulla destra liberano Mesto che non ne approfitta.
Cannavaro 6 – Partita ruvida quella del capitano, che decide di far capire a Di Natale e Muriel che da quelle parti non si passa. (dal 44′ st Dzemaili sv)
Britos 6 – Diligente in difesa, prova anche lui a dare manforte in avanti con risultati non sempre apprezzabili.
Mesto 5,5 – Avrebbe la possibilità di affondare il colpo, ma si perde sempre sul più bello: non salta quasi mai l’uomo e si limita alla giocata più semplice. (dal 44′ st Zuniga sv)
Behrami 6,5 – Un vero gladiatore in mezzo al campo: la partita è intensa e combattuta e lui può dare il meglio di sé. Recupera un’infinità di palloni, peccato che i compagni di reparto non lo assistono a dovere.
Inler 5 – Continua il periodo no dello svizzero: dovrebbe far girare la squadra e invece fatica a indovinare il passaggio giusto. Nervoso quando Mazzarri lo toglie dal campo per far spazio a Pandev (dal 13′ st Pandev 5,5- Un ingresso inutile: gira a largo dall’area di rigore avversaria, non salta l’uomo, non prova il tiro in porta).
Armero 6,5 – Il migliore dei suoi: sulla sinistra affonda appena ne ha la possibilità e mette cross preziosi in mezzo all’area. Predica quasi nel vuoto: peccato, una serata di grazia sprecata.
Hamsik 5 – Non c’è e si vede. Trequartista, attaccante aggiunto, mediano, cambiano i ruoli, ma non il suo girovagare anonimo in mezzo al campo.
Insigne 6 – Ha la verve e le giocate per spaccare l’incontro, ma sembra mancargli sempre quel pizzico in più per essere decisivo. Ha talento, deve acquisire cattiveria per poter rendere al meglio.
Cavani 5 – Il vero problema del Napoli è la sua astinenza: da qualche settimana il cecchino infallibile non si vede più e la squadra ne risente. Ha quattro giorni per rimettersi in forma: questa squadra senza di lui non va lontano.
Mazzarri 5 – La squadra ha bisogno di una scossa ed è strano che un motivatore come lui non riesca a darla: si lamenta degli errori arbitrali, ma dovrebbe forse pensare a riportare sulla diritta via un gruppo che sembra smarrito.
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