Napoli, ucciso 31enne dopo una lite in strada

Una violenta lite in strada: sarebbe questa la motivazione che ha portato all’omicidio di Elia Ricciardi, 31 anni, ucciso in via D’Aniello, a Pianura. L’episodio è avvenuto ieri nel quartiere orientale di Napoli: secondo una prima ricostruzione, l’uomo sarebbe stato colpito con due fendenti al termine di una violenta discussione, di cui al momento non si conoscono i motivi.

Ricciardi, incensurato, residente in via Cardano poco distante da dove è stato ritrovato il suo corpo, è stato colpito al braccio e alla testa; il 31enne è stato subito soccorso e trasportato all’ospedale San Paolo, ma i medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Oltre a lui, anche un altro uomo sarebbe stato ferito alla testa, dopo essere stato colpito da una spranga: le sue condizioni non destano però preoccupazione. Già ieri notte gli inquirenti hanno identificato un uomo, sospettato di essere l’autore dell’omicidio: si tratta di Marco Aruta, 35 anni, che è stato arrestato dopo essere stato ascoltato in questura. L’uomo risultata essere incensurato.

A quanto si apprende la vittima avrebbe avuto diversi diverbi con il presunto omicida nei giorni precedenti all’aggressione.  Martedì sera Ricciardi si sarebbe presentato davanti casa di Aruta, forse per provare a chiarirsi: la vittima avrebbe però aggredito il 35enne che per difendersi avrebbe estratto un coltello dalla tasca e colpito Ricciardi. L’uomo è stato poi accompagnato in ospedale da un automobilista di passaggio, quando ormai però non c’era più nulla da fare. Alla rissa avrebbero partecipato anche altre quattro persone, probabilmente appartenenti ai rispettivi nuclei familiari.

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