LuminAria 03, luci in città da guardare a testa alta

Al via la quarta edizione della rassegna d’arte contemporanea LuminAria 03, una open air exhibition che si concretizzerà con luci e performances nei luoghi più suggestivi e significati del centro di Napoli. LuminAria si definisce come un progetto di arte pubblica, un museo a cielo aperto dove Napoli diviene protagonista più o meno evidente, racchiusa fra tessuto urbano e tradizione, dove la luce artificiale e i colori di fuoco e dei led si mescolano fra antico e moderno, fra la tradizione luminaria natalizia e la volontà di comunicare un messaggio e non solo abbellire ed addobbare strade e piazze.

Per l’occasione sono state pensate sette opere site specific, realizzate sia da artisti che da light designer, che occuperanno, dal 9 dicembre 2011 al 10 gennaio 2012, i luoghi del centro storico napoletano. Piazza del Gesù ha aperto l’exhibition con MutAzione, una video-installazione a cura di Gennaro Regina, mentre a piazza San Domenico Maggiore fino a ieri era in bella mostra un’altra video-installazione, curata da Alessandra Franco.

Light Nests (nidi di luce) per i giardini della chiesa di Santa Chiara a cura di Patrizia Molinari, mentre la vicinissima via San Sebastiano è stata adornata dalle Stringhe di Massimo Rizzuto. Via Benedetto Croce indossa l’opera di Teresa Farina, Drop, mentre la facciata di San Domenico Maggiore ospita un particolare ex voto, realizzato in lamina di alluminio e led, realizzato da Alessandra Franco. Palazzo San Giacomo, invece, è stato “illuminato” da una lightbox in PVC realizzata dal writer IABO, che rappresenta un “I Like” come quello di Facebook, ossia la manina col pollice all’insù che segna l’apprezzamento per una determinata cosa. In molti hanno così inteso l’installazione de I Like sul municipio, prevista inizialmente (da voci di corridoio) da sistemare in via dei Tribunali, come un apprezzamento per l’operato del sindaco De Magistris.

«LuminAria 03 è un invito a guardare la città a testa alta – spiega Simona Perchiazzi, curatrice e anima dell’evento – e a scoprirla accarezzata da una luce discreta che ne svela il fascino e ne nasconde le imperfezioni, ma senza cancellarle».

L’evento non gode di finanziamenti pubblici, ma è totalmente autoprodotto. Per maggiori informazioni e per conoscere le prossime performaces artistiche, consultate il sito ufficiale della rassegna Luminarianapoli.it.

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