Napoli pronti via!

Il momento è arrivato: passata, forse non del tutto, l’euforia estiva per una campagna acquisti a dir poco eccezionale, il Napoli è pronto per scendere in campo.

Adesso si fa sul serio, da ora in avanti sarà tutta un’altra musica. Campionato, Champions e Coppa Italia faranno vivere agli uomini di Mazzarri una stagione da cardiopalma. Qualcuno potrebbe dire che anche l’anno scorso il Napoli era impegnato su tre fronti, ed è vero, ma la Champions non è l’Europa League, qui ci sono i club più forti del nostro continente ed ogni errore si paga a caro prezzo. Ma non c’è da preoccuparsi perché la rosa è ampia, molto più forte e completa dell’anno scorso e ci sono tutti i presupposti per divertirsi e far divertire i tifosi.

Si inizia stasera col Cesena, squadra nuova con allenatore nuovo, che si è rinforzata soprattutto oltre la linea mediana del campo con Mutu, Eder e Parolo, che potrebbero creare non pochi problemi alla difesa, che dovrà fare a meno di Britos per due mesi, se si dovesse peccare di presunzione e considerare la trasferta di Cesena una passeggiata di salute. Non è così perché il Cesena rinnovato, anche nella conduzione tecnica, è squadra ancora più ostica dell’anno scorso ed in precampionato ha fatto vedere notevoli potenzialità che lasciano intravedere tutti i presupposti per una salvezza tranquilla. Da non sottovalutare sarà il pensiero al quattordici, quando l’esordio del Napoli, nella massima competizione europea per club, farà scendere la famosa lacrima ai tifosi più sensibili. In realtà di questo non dovemmo preoccuparci perché Mazzarri non è un principiante anche se sarà l’esordio anche per lui in Champions e sicuramente saprà preparare entrambe le partite al migliore dei modi sperimentando, visto che finalmente ha le possibilità, possibili soluzioni nel reparto offensivo, in cui è possibile creare soluzioni diverse a seconda dell’avversario da affrontare.

Oggi potrebbe essere anche il giorno di Pandev, con Cavani in panchina e a riposo per la Champions. Potrebbero anche realizzarsi delle staffette tra gli uomini più significativi visto che, tra chi scenderà in campo e chi aspetterà in panchina il proprio turno, la qualità tecnica è di altissimo livello. In più quest’anno avremo un Napoli più notturno che mai, visto che delle prossime diciannove partite che la squadra dovrà affrontare, ben sedici saranno giocate in notturna.

Dunque non ci resta che aspettare stasera per poter vedere finalmente il Napoli, il vero Napoli, iniziare una nuova meravigliosa avventura, in cui le emozioni saranno alterne, ma è un rischio da correre se si vuole continuare a crescere e soprattutto a sognare… E allora, avanti Napoli il cammino verso la gloria è appena iniziato.

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