Rubati cavi di rame: ferma la navetta Dante-Università

Ancora disagi per i passeggeri della navetta Dante-Università. Durante la notte sono, infatti, stati rubati dei cavi di rame: la linea elettrica è stata compromessa e le corse sono state immediatamente sospese. Nonostante l’assessorato alla mobilità del Comune di Napoli abbia diffuso un comunicato in cui si rassicurano i viaggiatori che i lavori per riparare il danno sono già iniziati, la navetta sarà completamente inutilizzabile almeno fino alle ore 12 di oggi. La domanda sorge spontanea: come è possibile che nessuno si sia accorto di nulla?

La navetta che collega piazza Dante alla zona universitaria è stata inaugurata soltanto pochi mesi fa, perciò il funzionamento delle misure di sicurezza istallate nella stazione dovrebbe essere garantito. Telecamere di sicurezza, allarmi, vigilanza, nulla è servito.

Se un qualsiasi malvivente può tranquillamente rubare componenti essenziali per garantire il corretto funzionamento dei treni, senza che nessuno se ne accorga e senza che alcuno strumento tecnologico riveli la sua presenza, non resta da chiedersi cosa sarebbe accaduto se, invece di un furto, si fosse consumata un aggressione. Anche in quel caso nessuno sarebbe accorso in aiuto del malcapitato viaggiatore? Sicuramente un episodio simile può capitare lungo i binari ferroviari che si articolano lungo un percorso talmente esteso da non consentire un controllo scrupoloso. Ma come è possibile che ciò avvenga in un luogo chiuso, sorvegliato. I cittadini meritano una risposta: al di là del disagio di stamattina, i viaggiatori devono sapere di essere al sicuro. Si dovrebbe poter prendere la metropolitana con l’assoluta certezza che, in caso di necessità, qualcuno interverrà senza esitare.

Detto questo non resta che constatare tristemente la totale incuria verso le infrastrutture cittadine: la navetta Dante-Università è stata attesa per anni e la sua inaugurazione ha rappresentato motivo d’orgoglio per l’amministrazione e per i tutti i napoletani. Sapere che c’è qualcuno disposto a rovinare senza pensarci un bene comune, tra l’altro curato nei minimi dettagli, è un duro colpo. Napoli si merita senza dubbio molto di più.

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