Svelata l’ultima novità di Whatsapp legata alla gestione notifiche, di che si tratta e tutto quello che c’è da sapere.
Per garantire delle funzioni sempre più utili e un’alta qualità del servizio Whatsapp propone spesso degli aggiornamenti a tutti coloro che utilizzano una della app di messaggistica più utilizzate. L’ultima novità riguarda la gestione delle notifiche.
Con l’ultimo aggiornamento beta di WhatsApp, la versione 2.2250.4.0, gli utenti potranno disabilitare le notifiche per le chiamate. Al momento però non si tratta di una novità a cui tutti possono accedere, per scoprire se avete la possibilità di accedere a questa funzionalità in anticipo vi basterà andare su Impostazioni. Cliccate poi su Notifiche, capirete che sul vostro smartphone è già disponibile se vedete un’opzione che vi consente di attivare questa funzione.
A causa di un malfunzionamento le notifiche per le chiamate venivano visualizzate anche quando veniva impostata la modalità ‘Non disturbare’. Ora, per risolvere definitivamente quel bug è possibile disabilitare manualmente le notifiche in modo temporaneo.
WhatsApp, quali sono gli ultimi aggiornamenti dell’App e quando sarà disponibile l’ultima novità
Di recente sono state rese disponibili su WhatsApp altre importanti ed utili funzionalità, come quella di poter iniziare una chat con se stessi. In moltissimi la utilizzano per salvare note e promemoria per evitare di dimenticare appuntamenti importanti e molto atro ancora.
Ancor prima erano stati invece abilitati abilitati i messaggi visualizzabili una sola volta, questi infatti spariscono subito dopo che l’utente lo visualizza. In un passato aggiornamento invece il contenuto si offuscava entro 24 ore, una settimana o 90 giorni.
Stando alle indiscrezioni a breve WhatsApp lancerà anche 3 nuove emoji, che si sincronizzeranno con tutte le altre emoji già disponibili per il beta test. Come è stato già detto il nuovo aggiornamento sulle notifiche delle chiamate è ancora in versione beta, se non potete ancora usufruirne non dovrete attendere molto perché verrà presto distribuito in ogni Paese.
