Pensioni, i rischi che si corrono con la crisi di Governo

La crisi di Governo potrebbe provacare degli effetti negativi anche sulle pensioni. Andiamo quindi a vedere quali rischi si corrono: i dettagli.

Questa nuova crisi di Governo potrebbe portare ben presto degli effetti negativi anche sulle pensioni. Cresce l’apprensione quindi tra il popolo pensionato, andiamo quindi a vedere quali sono i rischi che si corrono in queste settimane.

Pensioni
Tutti i rischi che potrebbero esserci con la nuova crisi di governo (via WebSource)

In queste settimane sta facendo discutere la nuovissima crisi di Governo, che ha portato anche alle dimissioni del premier Mario Draghi. Questa nuova crisi sta avendo delle importanti conseguenze non solo sul mercato e le borse italiane, ma anche nella politica interna. Infatti dei rischi importanti li corrono anche i pensionati. Infatti anche la riforma delle pensioni è in forte rischio con un Governo che sembra giunto al termine e delle elezioni che con molte probabilità verranno anticipate.

Sono diverse le proposte arrivate in questi mesi sono state fatte diverse trattative, ma con un nuovo governo alcune misure importanti potrebbero sparire dalla Legge di Bilancio. Nell’ultimo periodo, al termine della presentazione del XXI Rapporto Annuale INPS, era stato proprio il Ministro Orlando a rivelare le volontà del Governo Draghi sul sistema pensionistico. Andiamo quindi a vedere quali erano le premesse e cosa sta succedendo in queste ore sulle pensioni di milioni di italiani.

Crisi di Governo, gravi rischi anche per le pensioni: cosa sta succedendo

INPS
Una sede dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (Via WebSource)

Una crisi di Governo che quindi sta mettendo in difficoltà l’intero paese e soprattutto le riforme che stavano per essere attuate. Infatti nelle ultime ore sembra crollare anche la riforma sulle pensioni. Di recente, proprio al termine della presentazione del XXI Rapporto Annuale INPS, il ministro Orlando aveva affermato: “A fine anno, con la scadenza di misure come Opzione Donna e APE Sociale, si renderà necessario procedere al loro rinnovo perché hanno ottenuto buoni risultati“.

Quidi Draghi, insieme al suo Governo, voleva proseguire con le misure già adottate con una scadenza fissata a fine 2022. Con la crisi del Governo, invece, tutto è a rischio, con le due misure che potrebbero essere terminate. Ciò che resta invece è la questione del superamento delle misure temporanee per la flessibilità in uscita (prima Quota 100 e ora Quota 102), e le proposte alternative al ritorno della Legge Fornero.

Infatti indipendentemente dai futuri scenari gli aiuti in arrivo per contrastare il caro vita resteranno sicuramente. Mentre invece resteranno in dubbio quelle misure che dovrebbero arrivare con la nuova Legge di Bilancio. Si attende quindi di conoscere gli ultimi sviluppi sul futuro di questo governo, visto che i futuri provvedimenti dipenderanno proprio dal Governo Draghi e se proseguirà o meno.

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