Beppe Grillo non approva il Reddito di Cittadinanza, a parer suo i poveri dovrebbero tornare ad essere invisibili, ecco cosa ha detto
Prima dell’incontro tra Giuseppe Conte e Mario Draghi, sul suo blog Beppe Grillo ha pubblicato un ironico post dove ha detto di lasciare i poveri alle loro vite. A detta sua il più forte lavorerà, il più debole invece verrà rimesso al suo posto, ha poi aggiunto che il sistema si auto livellerà.
![Beppe Grillo](https://www.vesuvius.it/wp-content/uploads/2022/07/Beppe-Grillo-4-07-2022-Vesuvius.jpg)
Il fondatore del Movimento 5 Stelle ha così intitolato il suo sarcastico post: “Bye Bye Povery”. A parer suo bisogna dire basta al Reddito di Cittadinanza perché in questo modo non si viene a capo di niente. Ha fatto sapere che a beneficiare del reddito sono circa 1,5 milioni di nuclei familiari, le persone coinvolte invece sono 3,3 milioni.
Secondo Beppe Grillo bisogna avere il coraggio di dire che i poveri devono essere selezionati dalla natura. Questi stanno raggiungendo oggi una cifra record, ben 11 milioni. Sono persone che si riproducono esponenzialmente, fanno figli e impoveriscono coloro che mandano aventi il Paese.
Beppe Grillo dice basta al Reddito di Cittadinanza, cos’altro ha detto sul suo blog
![Ig stories Beppe Grillo](https://www.vesuvius.it/wp-content/uploads/2022/07/Ig-stories-Beppe-Grillo-4-07-2022-Vesuvius.jpg)
Nel post pubblicato nel suo blog Beppe Grillo ha scritto che la più grande livella democratica è l’indigenza. A detta sua non servono né leggi né strutture giuridiche, il motore è la fame. Ha continuato dicendo che a sopravvivere è il più forte, il più debole invece perisce e la società può andare avanti. Questi sono i principi del nuovo capitalismo e lui li condivide pienamente.