Cristina Chiabotto ha condiviso gioie e dolori riguardo alla sua gravidanza, parlando del suo problema di salute
Dovrebbe nascere alla fine del mese il figlio di Cristina Chiabotto. La showgirl è in attesa di un’altra bambina, che diventerà la sorellina di Luce Maria, nata nel 2021.
Da quanto ha conosciuto l’attuale marito, il manager Marco Roscio, la Chiabotto non ha perso tempo: nel 2019 il matrimonio e nel giro di 2 anni ben due gravidanze. Il nome della nascitura non è ancora stato svelato, ma l’ex Miss Italia si è aperta con i suoi followers riguardo ad un delicato problema di salute.
Cristina Chiabotto, problemi con la gravidanza: ha il diabete gestazionale
I (quasi) 9 mesi trascorsi in compagnia della sua seconda figlia non sono stati tutti una passeggiata. Cristina ha rivelato di aver contratto il diabete gestazionale. Si tratta di un delicato problema di salute e che va seguito con attenzione.
Quando aspettava Luca Maria, per fortuna, non si era verificato nulla del genere. Per cui il problema aveva costituito una – brutta – novità. La Chiabotto si è fatta seguire dalla sua ginecologa e da una dietologa nutrizionista.
Cristina ha voluto tranquillizzare i suoi followers. Nonostante si tratta di una bella gatta da pelare, la situazione non è così tragica. Se si sta attenti alla propria dieta e si fa molto movimento si può gestire la situazione con molta più tranquillità. La showgirl piemontese ha provato diversi sport per tenere a bada il diabete: pilates, workout, zumba, oltre che respirazione ed esercizi specifici per il parto.
Il diabete gestazionale non è malattia del tutto atipica delle gravidanze. Consiste in un’alterazione dei livelli di glucosio. Solitamente, con la fine della gravidanza, la malattia regredisce naturalmente. Tuttavia c’è il rischio che, poi, si ripresenti dopo alcuni anni, come diabete di tipo 2.
Se non viene tenuto sotto controllo durante la gravidanza, il diabete gestazionale può presentare il rischio di complicazioni durante il corso della gravidanza e durante il parto. Inoltre, può comportare il rischio di malformazioni fetali o di morte intrauterina. Nella maggior parte dei casi, i sintomi sono assenti; in alcuni casi, si può registrare l’aumento della sete e della necessità di urinare. Per questo motivo è molto importante tenerlo sotto controllo.
