Champions League, i veri motivi dei ritardi in finale: come sono andate le cose

La finale di Champions League inizia con un ritardo di oltre mezz’ora. Vediamo i reali motivi del disagio

La finale di Champions League tra Real Madrid e Liverpool è iniziata alle 21.36, circa mezz’ora dopo rispetto a come era stata programmata.

Finale Champions League (Instagram)
Finale Champions League (Instagram)

Il ritardo dell’attesissima partita ha creato un grande imbarazzo, soprattutto perché inizialmente è stato comunicato che l’inizio avrebbe tardato solo di 15 minuti. In onda su Canale 5, i due telecronisti ingaggiati per commentare il match, Massimo Callegari e Roberto Cravero hanno cercato di intrattenere gli spettatori televisivi per più di mezz’ora, cercando di rimediare all’enorme figuraccia messa in atto. Vediamo quali sono i motivi che hanno scaturito questa situazione.

I motivi del ritardo della partita di Champions League tra Real Madrid e Liverpool

Finale Champions League 2022 (Instagram)
Finale Champions League 2022 (Instagram)

I motivi che hanno scaturito quella situazione abbastanza surreale, soprattutto per una partita così importante a livello planetario sono stati molteplici. Infatti una serie di eventi scollegati tra loro hanno dato vita alle problematiche.

Uno dei principali motivi ha riguardato l’ingresso allo stadio da parte dei tifosi inglesi. Infatti molti tifosi del Liverpool non sarebbero riusciti ad accedere al Parco dei Principi di Parigi (stadio scelto per lo svolgimento della finale). La causa di questa problematica viene identificata, secondo quanto riportato dai media inglesi, nel fatto che le forze dell’ordine, disponevano solo di due postazioni aperte per i controlli all’ingresso. Questo avrebbe creato un grandissimo ingorgo all’ingresso dello stadio, rendendo la situazione difficile da gestire. In particolare la situazione è diventata pericolosa nel sottopassaggio Avenue du Strade de France, in cui la gente si è ammassata senza controllo.

Un’altra problematica imputabile all’organizzazione è stata la scarsa presenza di poliziotti e gendarmi adibiti al controllo del perimetro dello stadio. In realtà però la prefettura di Parigi ha comunicato che i controlli presenti sul luogo sono stati perfettamente in grado di fermare i tentativi di irruzione. Infatti poco prima dell’inizio della partita, alcuni tifosi inglesi, sprovvisti di biglietto, hanno tentato di scavalcare i cancelli dello stadio. Per fortuna la situazione si è risolta grazie all’azione delle forze dell’ordine; seppur con l’utilizzo di metodi poco “ortodossi”.

Infine altra problematica è stata lo sciopero, molto probabilmente mirato, che ha bloccato la linea B della Rer. Uno dei due flussi che portano allo stadio.

In ogni caso seppur con mezz’ora di ritardo la finale di Champions League si è giocata ed è stata comunque una partita avvincente e molto emozionante.

 

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