Selvaggia Lucarelli spara a zero su Zelensky: polemiche sul web

Continui botta e risposta su Twitter tra Selvaggia Lucarelli e gli utenti, per le parole usate dalla giornalista nei confronti del leader ucraino Zelensky

Si scatena la bufera contro la giornalista, opinionista tv e scrittrice Selvaggia Lucarelli per un suo Tweet. Durante le festività pasquali la giornalista è intervenuta su Twitter utilizzando parole non certo di stima nei confronti di Zelensky.

Selvaggia Lucarelli
Selvaggia Lucarelli (Fonte: Instagram)

In uno dei suoi post, infatti, sostiene che nonostante l’Ucraina abbia subito un’aggressione da parte della Russia di Vladimir Putin, la sostanza non cambia e il leader ucraino non è altro che un “mistificatore arrogante“. La polemica nasce dalle parole di Zelensky che ha invitato il presidente francese Emmanuel Macron a rendersi conto del genocidio che si sta compiendo in Ucraina. Queste affermazioni hanno subito suscitato in Selvaggia Lucarelli la volontà di replicare. Per questo motivo è intervenuta su Twitter sostenendo che non si può stabilire in questo modo se si sta compiendo un genocidio o meno, ma si devono compiere studi, indagini e processi. La giornalista spesso ha scritto post di polemica e anche questa volta le sue parole hanno colpito nel segno suscitando una vera e propria bufera.

Selvaggia Lucarelli attacca Zelensky: come ha risposto il web

Lucarelli
Wolodymyr Zelensky (Fonte: Instagram)

Dopo il velenoso tweet di Selvaggia Lucarelli, nei confronti del leader ucraino Wolodymyr Zelensky, non si sono fatte attendere le risposte degli utenti. Le posizioni sono molteplici c’è chi dà ragione alla Lucarelli, sostenendo che anche se Zelensky ha ragione non si può rispondere alla guerra con la guerra.

C’è, invece, chi si oppone fortemente alle sue parole ritenendo che nonostante sia necessario svolgere un processo per stabilire se si è di fronte a un genocidio o meno, non si può definire il presidente ucraino un mistificatore arrogante. Le risposte della giornalista, però non si sono fatte attendere che cerca di chiudere la polemica con un commento al suo stesso post. Sostiene, infatti, di non negare e non avere dubbi che in Ucraina siano stati compiuti crimini di guerra oltre che “considerare Putin un criminale“. Tutto ciò, però, lo si può pensare anche senza “beatificare la figura di Zelensky“.

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