Capodanno, ritrovati 3 quintali di botti illegali: sequestro ai Ponti Rossi

Operazione della Polizia di Stato contro i botti illegali di Capodanno. I militari li ritrovano ìin un cabina elettrica ai Ponti Rossi.

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Nuovo sequestro nel napoeltano (Via Polizia di Stato Screenshot)

La Polizia ha scoperto quattrocento bombe carta ed una valanga di altri fuochi d’artificio illegali. Il tutto era nascosto in una cabina elettrica trasformata in una vera e propria polveriera pericolosa. Infatti la cabina serviva come garage in attesa dell’allestimento della bancarelle con i fuochi. A scoprire il tutto ci hanno pensato gli agenti della Questura di Napoli, con un’operazione ai Ponti Rossi durante il martedì sera. Qui i militari hanno sequestrato il carico da 340 chili: 20 di ordigni e 320 di botti e fuochi d’artificio di categoria F1, F2 ed F3.

Inoltre i botti erano stati nascosti in un parco privato di via Nicola Nicolini. Qui i criminali hanno scelto di sfruttare una cabina elettrica in disuso. Per effettuare il sequestro è stato necessario l’intervento del Nucleo Artificieri dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura. Tutti i botti ed i fuochi d’artificio erano confezionati in una scatola di cartone, senza rispettare le basilari norme di sicurezza. Inoltre una semplice scintilla o uno sfregamento tra gli scatoloni avrebbero potuto scaturire un’esplosione. Il materiale quindi verrà distrtutto, ma intanto sono partite le indagini per scoprire i responsabili.

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Capodanno, sequestro anche al Rione Traiano: rinvenuti 200 botti artigianali

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I botti artigianali sequestrati al Rione Traiano (via Screenshot)

Quello dei Ponti Rossi non è l’unico sequestro effettuato a Napoli. Infatti qualche giorno prima di Natale, i Carabinieri sono intervenuti nel Rione Traiano, zona occidentale di Napoli. Qui le forze dell’ordine avevano fermato un 40enne in possesso di un petardo artigianale. Dopo le Fiamme Argento sono passati alla perquisizione.

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Infatti all’interno dell’abitazione dell’uomo di 40 anni i carabinieri hanno ritrovato 207 ordigni esplosivi, divisi in 6 diversi tipi, per un peso complessivo di 8 chilogrammi. Inoltre tutti i botti erano artigianali ed altamente pericolosi. A confermare la pericolosità è òa perdita di polvere da sparo durante il trasporto. Per questo motivo le forze dell’ordine hanno deciso di arrestare il 40enne.

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