Pensioni 2022, in arrivo un aumento per i cittadini italiani fino a 500 euro: tutti i dettagli sui requisiti per ottenerlo.
A partire dal gennaio del 2022 scatteranno gli aumenti delle pensioni. Si attende infatti un incremento fino a 500 euro in più al mese. Dal prossimo anno infatti scatteranno le rivalutazioni degli assegni previdenziali che terranno conto del costo della vita, lievitato soprattutto nell’arco del 2021 per effetto della crescita economica. L’Inps rivaluterà la pensione percepita ogni mese dai cittadini secondo criteri precisi. Ci si baserà innanzitutto sui prezzi al consumo che verranno resi noti dall’Istat nelle prossime settimane. Secondo le stime, sono ben 22,83 milioni gli assegni che dovranno essere aggiornati, con una spesa di quattro miliardi di euro. Scopriamo tutti i dettagli.
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Pensioni 2022, i requisiti per ottenere l’aumento
Nel 2022 è prevista una vera e propria compensazione che andrà alla pari con il congelamento delle pensioni nel corso degli ultimi due anni. Per l’Italia, un paese con più pensionati che lavoratori, il Governo dovrà stanziare una cifra cospicua nella prossima Legge di Bilancio per pagare gli aumenti previsti. Secondo i criteri stabiliti, verrà valutato il costo della vita salito dell’1,5%. L’aumento non sarà uguale per tutte le pensioni: beneficeranno soprattutto coloro che ricevono gli assegni previdenziali più bassi. Verranno rivalutati infatti solo i trattamenti previdenziali che non superano i 515,18 euro.
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Prima della fine del 2021 sono in arrivo anche gli aumenti per le pensioni di invalidità. Il requisito è quello di avere un’invalidità totale, del 100%. Solo in tal questo caso il beneficiario potrà usufruire del cosiddetto ‘incremento al milione’. A riferirlo è la circolare n. 107 del 23 settembre 2020 dell’Inps. In un primo momento l’aumento sembrava destinato solo agli over 60 ma successivamente è stato stabilito che dovessero avere tutti almeno 18 anni. Anche se si ha un’invalidità pari al 100% è necessario che i richiedenti presentino requisiti precisi in base al reddito. Questo non deve superare gli 8.469,63 nel caso in cui non siano coniugati, mentre per quanti lo siano il reddito familiare non deve superare i 14.44,42 euro.
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