Camorra, baby gang armate in aumento a Napoli: il rapporto dell’Antimafia

A Napoli sono in aumento le baby gang violente e armate della Camorra. Questa mattina l’Antimafia ha pubblicato l’ultimo rapporto. 

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Il rapporto dell’Antimafia sulle baby gang a Napoli (via Screenshot)

Questa mattina la Direzione investigativa antimafia (Dia) ha pubblicato la relazione semestrale sullo stato della criminalità organizzata in Italia. Specialmente a Napoli, ed in generale in Campania, la Dia ha messo in risalto come i vecchi sodalizi camorristici siano sempre di più affiancati da baby gang, armate e pericolose. Infatti proprio queste baby gang mirano al controllo dei traffici illeciti anche in spazi molto limitati, usando ogni tipo di stratagemma, compresa la violenza.

Negli ultimi sei mesi, oltre ai clan camorristici consolidati quindi, stanno operando anche gruppi-satellite minori a composizione prevalentemente familiare. Inoltre a far parte di questi gruppi satellite ci sarebbero proprio la baby gang, con componenti che non possiedono un background criminale di particolare consistenza e stabilità. Andiamo quindi a vedere tutti i dati riportati dall’Antimafia.

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Camorra, l’Antimafia evidenzia l’aumento delle baby gang: il rapporto

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Un ufficio della Direzione Investigativa Antimafia (foto pagina Facebook Direzione Investigativa Antimafia – Ministero dell’Interno)

Il rapporto della Direzione Investigativa Antimafia ha evidenziato come queste baby gang, nonostante non operino con costanza sul territorio, siano comunque pericolose. Infatti questi gruppi di criminali composti da ragazzini, pur di mantenere la supremazia nel loro territorio, si rendono protagonisti di azioni eclatanti di violenza come agguati, stese e caroselli armati. Inoltre il potere di queste baby gang è aumentato specialmente in quei territori in cui i clan camorristici egemoni si sono dedicati all’affarismo imprenditoriale.

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Sempre secondo al rapporto dell’Antimafia per il secondo semestre del 2020, la criminalità organizzata, tra cui anche la camorra, è sempre meno dedita alle azioni di violenza. D’altra parte però i clan camorristici sono sempre più in sinergia con i cosiddetti colletti bianchi. Nell’ultimo anno quindi le associazioni camorristiche hanno avuto una sorta di svolta imprenditoriale. In conclusione le associazioni mafiose in generale stanno sostituendo le azioni di violenza con linee d’azione di silente infiltrazione.

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