Futuro Insigne, Spalletti: “Vi rivelo cosa ci siamo detti”

Luciano Spalletti ha rilasciato le prime dichiarazioni da allenatore del Napoli. Il tecnico ha parlato anche del futuro di Insigne.

Futuro Insigne
Le prime parole di Luciano Spalletti da allenatore (Getty Images)

Un Europeo ed un mercato da protagonista. Così può essere riassunta la stagione calcistica di Lorenzo Insigne. L’attaccante e capitano del Napoli si ritrova a disputare la sua prima finale con la Nazionale con prestazioni da protagonista. Nel mezzo, però, rimane aperta la questione mercato, che verrà discussa con calma alla fine della competizione insieme ad Aurelio De Laurentiis. Le distanze però tra le parti sono molte.

Leggi anche-> Calciomercato Milan, Maldini punta un esterno: di chi si tratta

Il giocatore è infatti in scadenza nel 2022 e le prove di rinnovo finora non sono andate a buon fine. A tal proposito Luciano Spalletti, neo allenatore dei partenopei, ha dato alcune spiegazioni ai giornalisti presenti in conferenza stampa. Il tecnico di Certaldo è stato chiamato da De Laurentiis per risollevare le sorti della squadra dopo due stagioni anonime.

Futuro Insigne, cosa ha detto Spalletti

Futuro Insigne
Lorenzo Insigne a caccia di un trionfo nel campionato europeo ( Getty Images)

Il mister è stato molto chiaro sulla questione: “Sarebbe meglio parlare con lui che con voi giornalisti. Comunque abbiamo parlato a telefono, gli ho fatto i complimenti per il gol in Nazionale e gli ho detto che mi farebbe piacere fare questo percorso con lui al mio fianco”. Insomma la volontà del mister è che il numero 24 rimanga ancora in azzurro.

Leggi anche-> Alice Campello, tremende minacce alla moglie di Morata: la risposta di lei

Ovviamente ci sono tante questioni delle quali discutere: “Ne parleremo e le analizzeremo quando tornerà. Per il momento faccio i complimenti a lui e a Di Lorenzo”. Si è passati poi a parlare di Victor Osimhen: “Sa attaccare la profondità, dentro gli spazi ha grandissime qualità. Si danna per la squadra, gli interessa coprire gli spazi e metri per non lasciarli agli altri ma poi abbiamo Mertens che ho sentito dopo l’intervento, oltre a PetagnaLozano. Voglio che tutti si sentano uniti anche dalla scritta che abbiamo sulla casacca di allenamento“.

I commenti sono chiusi.

Impostazioni privacy