Ibiza, sparatoria durante festa privata: napoletano in gravi condizioni

Ibiza, Antonio Amore è stato sottoposto a intervento chirurgico per sei ore. La Guardia civil cerca il conterraneo Michele Guadagno

Ibiza
Antonio Amore, il ragazzo rimasto ferito nella sparatoria (foto Facebook)

Ibiza, notte tra venerdì e sabato scorso. A Santa Eulalia in una villa in affitto è in corso una festa che improvvisamente viene macchina dal sangue. Secondo la Guardia Civil spagnola sono quasi le 3 quando arriva un uomo con un’auto (probabilmente accompagnato da un’altra persona) entra nella villa e con in mano un’arma da fuoco comincia a sparare.

Dalle prime notizie giunte in Italia le agenzie avevano riportato che nella sparatoria erano coinvolti almeno due italiani. Con il passare delle ore è stato specificato che si tratta di napoletani.

Secondo le forze dell’ordine iberiche ad aprire in fuoco è stato Michele Guadagno, 33enne residente sull’isola spagnola. Il ferito, grave, è Antonio Amore, di anni 28. Ferita anche una terza persona, un altro napoletano, ma per fortuna solo di striscio ed è già stato dimesso dall’ospedale.

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Ibiza, la Guardia civil sulle tracce di Guadagno

Guardia civil spagnola (Getty Images)

Ben diversa la situazione di Antonio Amore che è stato ferito alla testa ed è in gravi condizioni. Sarebbe stato colpito da sei proiettili, alla testa e alla gamba e l’intervento chirurgico al quale è stato sottoposto ha avuto la durata di sei ore. La festa sarebbe stata organizzata dallo stesso Amore ed erano presenti molti connazionali residenti a Ibiza.

Secondo il sito OK Diario che ha citato fonti investigative, il motivo della lite che ha portato alla sparatoria sarebbe futile, forse la gelosia nei confronti di una ragazza.

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Dalle notizie che giungono dalla Spagna Guadagno sarebbe in fuga e la Guardia Civil dovrebbe essere sulle sue tracce. Amore, il ferito, lavora in un ristorante e come secondo lavoro organizza eventi come quello di venerdì sera. Il caso è seguito anche dal Consolato italiano a Barcellona che sta fornendo assistenza ai connazionali coinvolti.

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