Si può restare al ristorante fino alle 22: niente multa per il ritorno a casa

Lunedì 26 aprile è il giorno fissato per le riaperture: ristorante aperto a pranzo e a cena fino alle 22. Niente multa per il ritorno a casa.

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Ristorante all’aperto (Getty Images)

Lunedì 26 aprile è il giorno delle riaperture, il giorno della ripartenza. Bar e ristoranti torneranno alla piena attività fino alle 22, ma soltanto all’aperto per il momento. La decisione di confermare il coprifuoco ha fatto molto discutere, soprattutto in relazione all’apertura serale dei ristoranti. Chi andrà a cena fuori dovrà fare ritorno a casa entro le 22? Il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie Mariastella Gelmini ha fatto chiarezza nel corso dell’intervista rilasciata al quotidiano Il Messaggero.

In merito alle riaperture ha affermato che si poteva fare di più, certo, ma c’era chi all’interno del Governo voleva fare molto di meno. Poi il ministro rassicura chi deciderà di recarsi al ristorante di sera: “Chi va a cena fuori può stare tranquillamente seduto al tavolo fino alle 22 e poi, una volta uscito dal locale, far ritorno a casa senza alcun rischio di ricevere sanzioni”. Dunque, niente multa per il ritorno a casa in orario di coprifuoco dopo essere stati a cena al ristorante.

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Niente multa per chi rientra dal ristorante dopo le 22

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(Getty Images)

Riaprire, il prima possibile. Questo è lo slogan del nuovo Governo per dare fiato ai settori dell’economia più colpiti dalla crisi Covid. Il ministro Gelmini, infatti, ha ribadito con fiducia che il miglioramento dei dati e la progressione nella campagna vaccinale (vicina alle 400 mila somministrazioni al giorno) porteranno ad ulteriori allentamenti delle restrizioni. Se il trend positivo delle ultime settimane si confermerà, a metà maggio il coprifuoco subirà già una variazione allungando l’orario di almeno un’ora. Il coprifuoco alle 23 era una richiesta unanime delle Regioni già nel Decreto Riaperture, ma il Governo ha scelto la via della cautela confermando il provvedimento alle 22.

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