Inchiesta Report, Gianmario Ferramonti che si definisce “gelliano” dice di aver promesso voti alla Boschi per far crollare il governo
È bufera su Maria Elena Boschi, ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio quando Renzi era capo di governo, e oggi esponente di spicco di Italia Viva. Ieri Report ha mandato in onda un servizio dove Gianmario Ferramonti, ex tesoriere della Lega, parla con il giornalista del programma di RaiTre Giorgio Mottola.
L’uomo dice di aver mandato un messaggio a Maria Elena Boschi da recapitare a Matteo Renzi. In sintesi diceva che se Italia Viva avesse fatto cadere il governo Conte avrebbe potuto aiutare il partito anche a prendere “un milioncino” di voti, grazie alle sue conoscenze.
E Ferramonti di persone ne conosce a quanto pare visto che dice di essere un “gelliano” per gli ottimi rapporti che aveva con il capo della P2 Licio Gelli, anche se non si è definito massone.
Il servizio andato in onda ieri sera, e anticipato da Il Fatto Quotidiano, parte da gennaio, dal giorno successivo alle dimissioni di Conte. Il giornalista aveva già incontrato Ferramonti e quello fu il secondo appuntamento.
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Inchiesta Report, la risposta di Maria Elena Boschi
Con l’inviato di Report Ferramonti aveva parlato dei rapporti con il padre della Boschi e il giornalista ha chiesto se ci fossero stati anche con la figlia durante la crisi di governo allora in atto. A quel punto ha rivelato dei messaggi inviati.
La replica dell’on. Boschi #Report pic.twitter.com/s5AnC0we3Z
— Report (@reportrai3) April 12, 2021
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Non si è fatta attendere la risposta di Maria Elena Boschi. Ha negato di aver mai avuto una conversazione perché ai messaggi ricevuti non ha mai risposto. Ha anche attaccato il Fatto per l’anticipazione per il “presunto scoop” che sarebbe riduttivo definirlo “ridicolo” o “assurdo”.
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