Napoli, 31enne ferito durante una tentata rapina

Altro episodio di violenza ieri a Scampia, zona Nord di NapoliUn 31enne è rimasto ferito a seguito di una tentata rapina, con conseguente ricovero in ospedale.

Napoli rapina
Tentativo di rapina ieri a Napoli (Foto di Riaan Marais da Pixabay )

Un’altra rapina avvenuta nella notte a Napoli. Precisamente a Scampia, dove un 31enne di origine bulgare è stato ferito a seguito di una rapina, organizzata da una babygang. Al momento l’uomo non sarebbe in pericolo di vita.

Leggi anche-> Castellammare, modifica pistola giocattolo con veri proiettili: arrestato

L’agguato è avvenuto in Via Tancredi Galimberti, intorno all’1.30 di notte. L’uomo avrebbe poi chiamato il 112, che si è recato sul posto per i primi rilievi. Successivamente le stesse forze dell’ordine hanno chiamato il 118 per soccorrere il malcapitato.

Napoli, la dinamica della rapina avvenuta nella notte

Napoli rapina
Sul posto i Carabinieri per i dovuti rilievi (Getty Images)

Secondo una prima ricostruzione fornita ai Carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli, l’uomo passeggiava per la strada quando è stato accerchiato da una baby-gang. L’età dei ragazzini si aggirava sui 15-16 anni e questi avrebbero chiesto al 31enne di dargli il telefono.

Successivamente c’è stata una colluttazione, nella quale uno dei ragazzi avrebbe estratto un coltello. Con il quale è stato colpito al fianco sinistro. Da lì l’allarme alle forze dell’ordine ed il successivo ricovero in ospedale per il necessario soccorso ed ulteriori accertamenti.

La prognosi rimane riservata

L’uomo è stato trasportato al Cardarelli dal 118. Al momento non sarebbe in pericolo di vita, anche se i medici hanno rilevato una lesione ad un rene. Di conseguenza, la prognosi rimane riservata fino ad ulteriori sviluppi.

Leggi anche-> Regione Campania, nuova ordinanza: stop all’attività scolastica

Su quanto avvenuto ieri sono in corso indagini per ricostruire la dinamica. Inoltre gli inquirenti sono sulle tracce dei responsabili, al fine di identificare a chi appartiene la mano che ha sferrato il fendente. Una cosa è certa: quei giovani non dovevano essere in strada, dato il coprifuoco violato da più di tre ore.

I commenti sono chiusi.

Impostazioni privacy