Bonus bollette, sconti per alcune famiglie: chi può chiederlo

Bonus bollette, richieste in base all’Isee e figli a carico. Lo può ottenere anche chi ha un reddito: tutti i dettagli

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Per alcune famiglie l’arrivo delle bollette di acqua, luce e gas è sempre un problema. Sono però previste alcune agevolazioni per determinati nuclei familiari che hanno delle caratteristiche ben precise.

Il bonus riguarda 2,6 milioni di famiglie che versano in difficili condizioni di disagio economico e fisiche e ha la durata di un anno. Per avere accesso all’agevolazione bisogna avere un Isee non superiore al 20mila euro e almeno quattro figli a carico. Si può anche beneficiare un reddito o di una pensione di cittadinanza.

Fino allo scorso anno era necessario presentare la domanda presso il Comune di residenza o un Caf, allegando una serie di documentazione. Ora invece basterà presentare solo il proprio Isee.

Se il nucleo familiare che presenta la domanda rientrerà nel canoni richiesti, l’Inps invierà automaticamente al Sii (Sistema Informativo Integrato) tutte le informazioni per individuare i fornitori competenti del territorio di gas, luce e acqua.

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Bonus bollette, a luglio le verifiche

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Il bonus parte dal 1 gennaio 2021 e avrà valenza per dodici mesi a partire dalla data in cui la richiesta viene ammessa. L’Autorità di Regolazione per Energia Reti Ambiente ha definito in quali modi le erogazione dovranno essere applicate dagli operatori che forniscono il servizio per garantire lo sconto a chi ha diritto. A luglio saranno avviate le verifiche.

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Oltre ai requisiti di cui sopra sul tetto dell’Isee e il numero di figli a carico, per usufruire dello sconto bisogna essere titolare di una fornitura di gas, luce e acqua attiva per uso domestico o che è stata sospesa per morosità. Si ha diritto al bonus per ognuno delle tipologia per anno di competenza e per l’anno corrente si terrà conte anche di quote di bonus maturate nel mesi precedenti.

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