Burioni si vaccina contro il Covid, l’annuncio: “E’ stato emozionante”

Il famoso virologo e divulgatore scientifico, Roberto Burioni si è vaccinato contro il Covid-19. Il virologo ha espresso le sue emozioni su Twitter.

Burioni Covid
Il famoso virologo si vaccina (via Twitter)

Roberto Burioni è sempre stato in primo piano per la divulgazione sul Covid-19, con le sue graditissime ospitate a Rai 3 a “Che tempo che fa“, programma di Fabio Fazio. Questo pomeriggio, però, è arrivato uno dei giorni più emozionanti della carriera del virologo, che finalmente si è vaccinato contro il virus, grazie al farmaco di Pfizer/Biontech. Burioni, da sempre in prima linea, aveva espresso il desiderio di essere uno dei primi a vaccinarsi, mettendo a tacere tutti i negazionisti, ed oggi quel giorno è arrivato.

POTREBBE INTERESSARTI >>> Modena, avanzano dei vaccini: così è stato evitato lo spreco

Ovviamente il virologo ha postato la foto di rito mente un infermiera procede alla somministrazione. Per non lasciare nessun dubbio ai negrazionisti, il virologo si è fatto ritrarre addirittura senza la mano dell’infermiera davanti alla siringa. Il tutto per mettere a tacere l’ultima stramplata tesi di no-vax e di chi ancora oggi sostiene che il virus non esista. Andiamo quindi a vedere le dichiarazioni di Burioni subito dopo l’iniezione, con il virologo che ha affermato di essere emozionato.

Covid, anche Burioni vaccinato: “Momento molto emozionante”

Per chi è stato in prima linea sulla divulgazione scientifica della pandemia, la vaccinazione è senza dubbio emozionante. Così le prime parole di Roberto Burioni sono state contornate da un pizzico di ironia. Il virologo ha commentato: “Mi sono appena vaccinato. L’unica differenza è che mi prende meglio il telefonino. Magari mi hanno iniettato il 5g“. Tagliente come al solito, il virologo ha poi espresso tutta la sua emozione sulla vaccinazione effettuata.

POTREBBE INTERESSARTI >>> Mattarella: “Il Tricolore esprime la nostra storia e identità”

Infatti ai microfoni Burioni ha affermato: “Battute a parte, per me è un momento molto emozionante. Questo virus è stato scoperto il 10 gennaio 2020, io il 7 gennaio 2021 posso farmi somministrare un vaccino sicuro ed efficace. Abbiamo fatto in un anno quello che tipicamente si fa in più di 10 anni“.

Anche sul suo post di Twitter, il virologo ha ricordato l’impresa della scienza e della ricerca. Un vero e proprio traguardo per tutti i ricercatori che si sono subito messi a lavoro per trovare un rimedio. Burioni addirittura lo ha definito miracolo quello fatto dalla scienza, con il virologo che continua ad invitare il paese a non perdere tempo.

Le vaccinazioni così proseguono a gonfie vele, con l’Italia che è ottava al mondo e l’arrivo di nuovi vaccini che si fa sempre più concreto. Infatti dopo l’approvazione di Moderna, potrebbe arrivare anche quella di AstraZeneca.

I commenti sono chiusi.

Impostazioni privacy