Natale, avvisteremo la “stella di Betlemme”: non succedeva da 800 anni

A Natale saremo in grado di vedere la stella di Betlemme. Un evento storico per gli esperti, non accadeva da ben 800 anni.

Natale stella Betlemme
Le festività natalizie ci regaleranno un evento speciale (WebSource)

Questa 2020, purtroppo, non ci ha regalato tante emozioni e soddisfazioni, infatti è stato uno degli anni più difficili della storia, con l’uomo che si è trovato a combattere con una nuova pandemia. Però Natale potrebbe portarci un grande momento, a dir poco storico, ossia la visione ad occhio nudo della Stella di Betlemme. Come detto un avvenimento storico, che non accadeva da ben 800 anni.

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A rivelare la scoperta ci ha pensato una delle riviste più famose al mondo, Forbes. Infatti stando alla rivista, gli avvistamenti potrebbero durarare per tutta la fine del mese, dal 21 dicembre fino al 31 ed ultimo giorno dell’anno. Il tutto avverrà grazie all’allineamento di Giove e Saturno, che permetterà la visione all’occhio nudo dell’uomo. Andiamo quindi a vedere cosa accadrà nei prossimi giorni di dicembre e quando sarà possibile osservare la stella.

Natale, potremo vedere la stella di Betlemme: ecco come

Da molti quindi il prossimo Natale è stato definito da “Presepe“, proprio per la celebre stella che ha un carattere significativo per tutto il mondo cristiano. Infatti per la prima volta dopo 800 anni sarà visivile la famosissima “Stella di Betlemme“. Infatti come anticipato secondo la rivista Forbes gli avvistamenti saranno possibili fino al termine di dicembre e partiranno dal 21 del mese.

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Secondo la rivista, infatti, proprio il 21 dicembre ci sarà l’allineamento di Giove e Saturno, per gli scientifici un allineamento appunto e non una cometa. L’apparente avvicinamento tra i due pianeti produrrà quindi un punto super luminoso nei nostri cieli. Un fenomeno non da poco, raro e prestigioso visto che non accadeva dal Medioevo.

Secondo alcunme ricerche accadrà nuovamente nel 2080. Per osservare la stella, infatti bisognerà puntare i propri telescopi in direzione sud-ovest, partendo con l’osservazione mezz’ora dopo il tramonto.

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