La Protezione Civile, come di consueto, ha riferito i dati sulla diffusione del Coronavirus in Italia: il bollettino del 7 dicembre.
L’Italia prova ad uscire dalla seconda ondata del Covid-19. E mentre dal punto di vista dei dati iniziano ad arrivare segnali leggermente incoraggianti dal punto di vista dei contagi quotidiani, c’è chi non abbassa la guardia. Il numero di morti giornaliero, infatti, non può certo passare inosservato. Da settimane, ormai, si è sopra i 500 decessi in 24 ore: un numero altissimo che era già stato raggiunto nel corso della prima ondata di Coronavirus.
Walter Riccardi, consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza, è intervenuto a un evento online promosso da Omar, l’Osservatorio sulle malattie rare. L’esperto non ha lasciato spazio alle interpretazioni. Secondo la sua idea, l’Italia si trova ancora nel pieno della seconda ondata ed i mesi di dicembre e gennaio saranno molto pesanti.
Il Governo, intanto, spera di poter avere tutte le Regioni in zona gialla per la metà di dicembre. Il periodo natalizio si avvicina e, ovviamente, non sarà come quello al quale siamo abituati. Non si potranno fare grandi festeggiamenti familiari e neanche il tanto amato veglione di Capodanno. Limitazioni che, si spera, possano portare all’inizio del nuovo anno con una situazione epidemica tale che permetta di tornare ad una vita più simile a quella che ricordavamo.
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Coronavirus, il bollettino del 7 dicembre nel dettaglio
Coronavirus, bollettino di oggi:
• 13.720 contagiati
• 528 morti
• 19638 guariti
Le strutture ospedaliere, nelle ultime 24 ore, hanno analizzato 111.217 tamponi. Il tasso di positività, rispetto alla giornata di ieri, torna a crescere: 12,3% (+0,8%). Calano le terapie intensive: -72 in un giorno. Crescono, invece, i ricoveri ordinari: +133 posti occupati in tutta Italia.
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