Usa, Trump continua a perdere: “Bocciati altri sei ricorsi per l’elezioni”

Donald Trump continua a perdere i ricorsi per le ultime elezioni Usa. Sono altri sei i ricorsi bocciati al tycoon, una vera sconfitta.

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Altra sconfitta per il tycoon americano (Getty Images)

Altro ricorso, altra sconfitta per Donald Trump che continua a vedere respinti i suoi ricorsi per le ultime elezioni negli Usa. Infatti quella di ieri è stata una giornata nera per il team di legali del tycoon che hanno subito la respinta di ben sei ricorsi. Il dato che però fa più male al The Donald è che a respingere i ricorsi, ad oggi, ci sono ben 40 giudici conservatori, ossia nominati dallo stesso presidente.

Nelle ultime 24 ore, infatti, è arrivata la conferma della sconfitta dalla Corte Suprema del Wisconin, che non ha accettato di invalidare le elezioni ed ha respinto tutte le accuse di frode e di brogli, con una sentenza simile a quella annunciata dall’Arizona. Mentre invece in Nevada un giudice ha umiliato il tycoon, definendo le sue accuse come confuse e non persuasive. Al termine della sentenza il giudice ha annunciato: “Non vi sono credibili prove del fatto che in Nevada le elezioni siano state compromesse da frodi“.

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Usa, altra sconfitta per Trump: rigettati i ricorsi anche in Georgia, Minnesota, e Michigan

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Sei ricorsi respinti al presidente americano (Getty Images)

In pochi mesi Donald Trump non ha solamente visto il suo secondo mandato andare in fumo. Infatti la serie di ricorsi persi rischia di far svanire anche la credibilità nei suoi stessi elettori, che lo hanno difeso anche durante lo spoglio dell’election day. Il tycoon, infatti, aveva promesso prove schiaccianti, ma queste presunte prove non sono mai arrivate e sono state sostituite da attacchi poveri e diffamatori, alimentati da fake news.

Nella giornata di ieri, infatti, sono arrivate le sconfitte anche nel controverso stato della Georgia dove i tre giudici della corte d’appello, tra cui Andrew Brasher nominato da Trump stesso, hanno deciso di rigettare all’unanimità il ricorso del presidente. Anche in Michigan si è ripetuto lo stesso scenario, con il ricorso prontamente respinto. Infine in Minnesota, stato in cui Biden ha vinto con ampissimo vantaggio, la Corte Suprema ha deciso addirittura di respingere il riconteggio.

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L.P.

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