Covid e Natale, si va verso la prudenza: cosa potrebbe cambiare

Si avvicina il periodo di Natale, che sarà indubbiamente diverso a causa del Covid. Ecco cosa potrebbe cambiare fino al 25 dicembre.

Covid Natale
Cosa potrebbe succedere nel periodo natalizio (Getty Images)

Mancano appena 33 giorni a Natale eppure quest anno, a causa del Covid, saranno delle festività sobrie. Il governo stavotla non vuole ripetere gli errori della stagione estiva, e quindi è pronto ad andare avanti per la sua strada condendo pochissime variazioni rispetto alle norme vigenti. Infatti dovrebbero persistere anche le tre zone di restrizioni per permettere ai contagi di continuare a rimanere stabili o di diminuire.

I lenti miglioramenti dell’ultimo Dpcm, infatti, hanno permesso al Governo di delineare nuove linee guida che prevedono pochissimi allentamenti. Tra questi ci sarà, molto probabilmente, un allungamento del coprifuoco a mezzanotte. Oltre al premier Giuseppe Conte, pronto a proteggere ancora una volta la salute pubblica, si è espressa anche Sandra Zampa. Andiamo quindi a vedere le parole della sottosegretaria durante la trasmissione Otto e mezzo di La7.

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Covid e Natale, Zampa ricorda: “Feste con al massimo 5 o 6 familiari”

Covid Natale
La sottosegretaria Zampa dà le prime indicazioni per Natale (Getty Images)

La sottosegretaria Sandra Zampa durante l’ospitata da Lilly Gruber ha dato le prime indicazioni per quanto riguarda il Natale. Infatti la stessa Zampa ha ricordato che il capodanno potrebbe essere celebrato solamente tra 5-6 parenti, ovviamente essendo a conoscenza che sarà impossibile controllare le famiglie italiane. Però Zampa ha ricordato che sarà fatta una raccomandazione per limitare grossi assembramenti familiari, evitando così anche possibili focolai.

Inoltre la sottosegretaria ha anche ricordato che al momento i numeri impediscono di aprire gli spostamenti tra le regioni e quindi si aspetterà un ulteriore miglioramento per permettere di allentare le misure. Infatti c’è il bisogno di fare un ultimo sforzo ed evitare che ci siano meno persone e possibili nelle tavolate.

Infine sul capitolo Capodanno, Zampa ha concluso: “Non saranno permessi ritrovi in piazza e feste come negli anni passati, saranno adeguatamente normati anche quei giorni. Come governo dobbiamo avere un atteggiamento molto rigoroso e, a differenza di questa estate, non ci saranno deroghe“.

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L.P.

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