A Roma un’accesa lite tra coinquilini rischia di finire in tragedia, con uno dei due gettato dalla finestra. 52enne grave in ospedale.
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Una lite tra coinquilini rischia di finire in tragedia. Infatti a Roma, due abitanti originari del Bangladesh hanno iniziato a litigare per l’affitto. Ben presto i toni si sono accesi, con uno dei due che ha lanciato il compagno dalla finestra dell’appartamento in via Ludovico Pavoni, nel quartiere Prenestino-Labicano. Ad avere la peggio è stato proprio il bengalese di 52 anni, che adesso si trova ricoverato in prognosi riservata.
L’aggressore, invece, di 44 anni è stato fermato dalle forze dell’ordine. Sul suo capo pende l’accusa di tentato omicidio. Ad intervenire sul caso ci hanno pensato i carabinieri del nucleo Operativo della Compagnia Roma Casilina e della Stazione Roma Torpignattara. L’intervento è avvenuto subito dopo una segnalazione telefonica.
I due abitavano insieme ad altri connazionali. Il motivo del litigio, con molte probabilità, è il pagamento della quota del canone di affitto. La lite, però, ben presto si è tramutata in un vero e proprio scontro fisico, con il più giovane dei due che si è reso protagonista del gesto estremo. Subito dopo aver lanciato il coinquilino dalla finestra, il 44enne è scappato in strada.
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Roma, lite tra coinquilini finisce in scontro fisico: 52enne in gravi condizioni
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Come abbiamo anticipato, ben presto la lite si è trasformata in un vero e proprio scontro fisico, terminato con il lancio del 52enne dalla finestra. L’uomo al momento è vivo per miracolo, visto che nella caduta ha impattato prima contro una tenda dell’appartamento al piano inferiore e poi sul parabrezza di un auto parcheggiata per strada.
Soccorso dai medici del 118, la vittima è stata trasportata in codice rosso al Pronto Soccorso al Policlinico Tor Vergata. Al momento è in prognosi riservata a causa di un’emorragia cerebrale e politraumi da caduta. A causa delle poche testimonianze, i carabinieri intervenuti sul posto sono a malapena riusciti a confermare l’aggressore, scoperto in piena notte mentre tentava la fuga.
Dopo la cattura i Carabinieri hanno sottoposto il 44enne ad un lungo interrogatorio. Successivamente l’uomo è stato trasferito al carcere di Rebibbia, con l’accusa di tentato omicidio. A confermare il provvedimento, ci ha pensato il Gip del Tribunale di Roma.
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