La Regione Campania, attraverso i propri canali ufficiale, ha reso noto il bollettino relativo all’andamento dell’epidemia di Coronavirus.
La Regione più colpita d’Italia, per il momento, è proprio la Campania. Quella che durante il periodo di lockdown aveva tracciato il percorso da seguire, ora si ritrova in vetta alla classifica dei casi giornalieri registrati. Un primato poco piacevole per chiunque, ma da dover accettare e provare a ribaltare.
Vincenzo De Luca, governatore del territorio, ha emanato alcune misure per cercare di ristabilire la situazione. In primis sono stati resi obbligatori i tamponi per i viaggiatori provenienti dall’estero, ma non finisce qui. Una seconda ordinanza in pochi giorni ha disposto il divieto di vendita di alcol da asporto dopo le 22. Da quel momento, inoltre, e fino alle 6 del mattino, non è più possibile consumare bevande alcoliche in strada. Si tratta di misure per provare a frenare la movida, considerata tra le maggiori responsabili del ribaltamento della situazione.
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Il numero di casi positivi del giorno è il pi alto mai registrato: 390 persone contagiate. I tamponi effettuati, invece, sono 8.311.
Stando alle parole del governatore, l’ordinanza sulla movida sarebbe la penultima prima di una chiusura forzata della Regione. C’è, però, chi non ha gradito questa presa di posizione nei confronti di bar, ristoranti e supermercati. Luigi de Magistris, sindaco di Napoli, ha fatto sentire il suo disaccordo in merito schierandosi contro l’ordinanza del governatore De Luca.
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