Parco Urbano dei Camaldoli, in arrivo la musica indie del “BulbArt Festival”

È finalmente estate, e torna puntuale il “BulbArt Festival”. Felici di continuare a collaborare con i “Carc” e di far parte della “Festa di riscossa popolare 2014”, l’organizzazione si troverà nuovamente a “invadere” festosamente il Parco Urbano dei Camaldoli (ingresso Eremo), con la nostra giostra di musica indipendente, mercatini, dibattiti, free camping, orsi che pascolano amabilmente tra pubblico e musicisti. Dieci band mercoledì, undici band sabato, musica sin dalle ore 18, per poter ammirare il calar del sole con note (dolci o combattive) in sottofondo, e ripopolare un Parco favoloso come quello dei Camaldoli, spesso “dimenticato” dalle nostre istituzioni.

Un festival totalmente indipendente che ha come tematica centrale la “rete”, intesa come la possibilità di collaborazione con le numerose entità che lottano nel nostro territorio, sia per questioni più politiche, sia per rianimare lo stato delle arti, abbandonate a se stesse. Il cuore dell’evento è la musica.

Mercoledì dalle ore 18, si alterneranno sul palco del Bulbart Festival: The Gentlemen’s Agreement (nella foto), Giovanni Truppi, The Vickers (da Firenze, hanno rappresentato l’Italia al Primavera Sound 2014 del Parc del Forum di Barcelona), Jfk & la sua bella bionda, Sixth Minor, La Bestia Carenne, Vena, Grammophone, Dilis, Kafka sulla Spiaggia. Sabato, sempre dalle ore 18, sarà il turno di: Soviet Soviet (da Pesaro), His Clancyness (tra Bologna e Ottawa), DID (da Torino), Portfolio (da Reggio Emilia) , Bastian Contrario (vincono il Primo Maggio 2014), Pipers, Stella Diana, Love the Unicorn (da Roma), Miriam in Siberia, The Burlesque, The George Frevis Band.

Il Bulbart Festival, come tutti gli eventi all’interno della Festa di Riscossa Popolare, si autofinanzia. Il costo della singola serata sarà di 5 euro, è sarà possibile comprare un abbonamento per la due giorni al costo di 8 euro.

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