Pompei: scooter nell’area archeologica. Era del custode

Pompei. Galeotte furono le telecamere che hanno registrato la prova inequivocabile e che probabilmente porrà fine ad una cattiva abitudine magari non frequente, ma comunque da evitare specialmente di questi tempi visto che fra un po’ non si potrà neanche starnutire su via dell’Abbondanza che si finisce sui giornali.

A darne notizia l’Ansa, che in un comunicato riporta la scoperta dell’autore del misfatto. Un malcapitato custode di turno che “distrattamente” non si è accorto di essere entrato all’interno del parco archeologico. La Soprintendenza Speciale di Pompei ha spulciato nei filmati delle videocamere fino a quando non si sono materializzate le immagini dello scooter che passava tranquillamente indisturbato davanti l’occhio elettronico della videosorveglianza. Solo che stavolta il motorino perfettamente parcheggiato (chissà quante volte) su via delle Tombe, nemmeno in centro città poi, è finito su tutti i giornali.

Lo sventurato custode adesso potrebbe rischiare una sanzione disciplinare. La speranza però è che non diventi l’agnello sacrificale da immolare sull’altare dei media per espiare 20 ed oltre anni di peccati.

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