Vomero, 21enne massacrato dal branco

Aveva rimproverato alcuni minorenni di Scampia, suoi conoscenti in quanto residenti nello stesso quartiere, che facevano pipì vicino agli alberi di piazza Vanvitelli tra la sorpresa e il ribrezzo dei passanti. Il 21enne Giorgio Marchetti, proprio perché più grande e già maggiorenne, si era vestito d’autorità e pensava di aver chiuso così la vicenda. Invece i ragazzini lo hanno notato sul treno della metropolitana di ritorno a casa e all’uscita, lo hanno aggredito per vendetta, accoltellato e ridotto quasi in fin di vita.

Per fortuna i poliziotti di una Volante del commissariato Scampia sono intervenuti in tempo e l’hanno salvato. Uno dei picchiatori, un 15enne il cui padre è in carcere, è stato bloccato e arrestato. Ma anche per gli altri sei baby-bulli l’identificazione non dovrebbe essere lontana nel tempo. Dunque, l’altro ieri sera, i poliziotti del commissariato Scampia hanno arrestato il 15enne di Scampia con l’accusa di tentato omicidio.

Intorno alle 23 una Volante durante il servizio di controllo del territorio, transitando lungo via Zuccarini all’altezza della stazione della Metropolitana, ha notato un gruppo di 7-8 ragazzi sui 15- 18 anni intenti a percuotere brutalmente un giovane. La vittima dell’aggressione era accovacciata a terra e cercava disperatamente di ripararsi dalla furia del “branco”. I poliziotti hanno anche notato che uno degli aggressori si era posto alle spalle della vittima e aveva iniziato a colpirlo con un arma da taglio. La ferocia e la rapidità dei fendenti ha fatto quindi comprendere ai poliziotti che anche un solo secondo di ritardo sarebbe stato probabilmente fatale per Giorgio Marchetti. Si sono quindi precipitati verso il luogo dell’aggressione. Alla vista dell’autovettura della Polizia, i minorenni si sono però dati subito alla fuga in direzioni diverse. Gli agenti si sono quindi concentrati sul giovanissimo accoltellatore, riuscendo a raggiungerlo e bloccarlo.

Uno dei complici dell’aggressione è però riuscito a portare via il coltello; ma il 21enne, ancora lucido nonostante il tremendo stato di choc, ha confermato ai poliziotti che era stato proprio il 15enne ad accoltellarlo. L’aggredito, incensurato del Rione Don Guanella, è stato condotto al pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli, dove è stato ricoverato in chirurgia d’urgenza per le numerose ferite riportate al torace: attualmente è in prognosi riservata. Il 15enne è stato arrestato e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria condotto al Centro di Prima Accoglienza dei Colli Aminei.

(FONTE: Luigi Sannino per ilroma.net)

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