Torna puntuale alle porte dell’autunno una delle principali rassegne cinematografiche ospitate nel capoluogo partenopeo, il Napoli Film Festival, diretto da Davide Azzolini e Mario Violini, con l’obiettivo di presentare al pubblico italiano opere inedite di registi del Mediterraneo e di autori napoletani. L’evento si svolgerà tra il 30 settembre e il 6 ottobre, e sarà aperto da un’anteprima dedicata ad Anna Magnani in programma presso l’Institut Français Napoli il 26 settembre prossimo, giorno in cui la celebre attrice scomparve esattamente 40 anni fa. Sarà, infatti, proprio il suo volto l’immagine ufficiale di questa edizione del festival, attraverso una foto realizzata da Divo Cavicchioli sul set di Mamma Roma.
A differenza degli anni scorsi la rassegna non si svolgerà nella storica sede di Castel Sant’Elmo, bensì in quattro prestigiosi edifici nel cuore della città: il cinema Metropolitan nel quartiere di Chiaia, da dove il festival mancava dal 2006, l’Università Suor Orsola Benincasa, l’Institut Français Napoli e per la prima volta anche l’Istituto Cervantes.
La XV edizione sarà dedicata al regista spagnolo Luis Buñuel, per celebrarne il trentennale della morte, portando sul grande schermo le sue opere accanto a quelle di altri grandi maestri del cinema quali Fellini, Lubitsch e Bigas Luna, presentate nella sezione Percorsi d’Autore. Tra i lavori del cineasta iberico verrà proiettato il cortometraggio d’esordio “Un chien Andalou”, realizzato insieme al pittore Salvador Dalì, e “Viridiana”, premiato con la Palma d’Oro a Cannes.
Tra i concorsi più attesi del festival vi sono, inoltre, le sezioni Schermo Napoli Corti e Schermo Napoli Documentari, dedicate a opere ambientate in Campania o girate da registi campani; nel corso della manifestazione saranno ospiti i famosi documentaristi Vincent Dieutre e Vincenzo Marra, che presenteranno al pubblico alcune delle loro opere, oltre a Giovanni Cioni che terrà un seminario dal titolo Topografie.
La vera sorpresa sarà la sezione Schermo Napoli Scuola dedicata ai corti inviati dalle scuole, che darà il via ad una partnership con la Fondazione Premio Napoli. Il tema scelto quest’anno si intitola Leggere è: i ragazzi sono infatti invitati a presentare un soggetto per la realizzazione di uno spot televisivo che inviti i giovani alla lettura. Il nuovo concorso è stato realizzato in collaborazione con l’ IDICOM, Istituto di Didattica della Comunicazione, la Scuola di Comunicazione Nanni Loy e Galassia Gutenberg.
Protagonista della rassegna anche quest’anno il concorso Europa Mediterraneo, che proporrà opere provenienti dalla sponda sud del Mediterraneo rimaste finora inedite in Italia perché ai margini dei circuiti distributivi commerciali, dalla commedia spagnola El alma de las moscas al dramma israeliano Out in the dark.
La sezione Fotogrammi, giunta alla sua terza edizione, farà riferimento alla cinema di Buñuel, traendo ispirazione dalle sue opere principali, mentre la vera novità sarà lo spazio dedicato ai nuovi media con il Premio Schermo Napoli Web, concorso rivolto a registi e produttori del Sud Italia che abbiano realizzato Web Series e Video Blog.
Tra gli eventi previsti ancora in attesa di conferma il documentario Alberto Il Grande realizzato da Carlo e Luca Verdone su Alberto Sordi e la celebrazione dei 50 anni dalla realizzazione di Le Mépris – Il Disprezzo di Jean Luc Godard con Brigitte Bardot e Michel Piccoli.
Grande l’attesa, dunque, per questa XV edizione che torna puntuale a fine estate per portare in città il cinema di grande qualità, lasciando allo stesso tempo largo spazio ai giovani cineasti emergenti ai quali verrà concessa una vetrina d’eccezione per farsi conoscere.
Per info e contatti: info@napolifilmfestival.com
