Un dramma nel dramma: ci sarebbe un nuovo risvolto nell’omicidio avvenuto ieri a Acerra. La fidanzata di Vincenzo De Stasio, il 25enne ucciso dal suocero, sarebbe incinta: a dirlo è il papà della vittima che non riesce a darsi pace per la morte del figlio. È stato lui, infatti, secondo il racconto fatto dall’uomo, a spingerlo ad andare a parlare con quello che poi diventerà il suo assassino: una discussione per un fidanzamento mai accettato dal padre della ragazza, Andrea Cipolletta, che si è poi trasformata in tragedia.
Il cadavere di Vincenzo De Stasio è stato ritrovato all’interno di una Fiat Panda parcheggiata in corsa Arnaldo Lucci a Napoli, con lo stesso Cipolletta che ha avvisato i carabinieri dopo aver compiuto l’omicidio: le forze dell’ordine stanno cercando riscontri al racconto fatto dall’uomo.
I due avrebbero iniziato a litigare, quando De Stasio avrebbe estratto una pistola: a questo punto il genitore della fidanzata avrebbe provato a disarmarlo, ma sarebbe partito un colpo che avrebbe ferito mortalmente il giovane. Subito dopo Andrea Cipolletta avrebbe caricato il 25enne in macchina per portarlo in ospedale ma resosi conto che non c’era più niente da fare avrebbe abbandonato la macchina e poi avrebbe deciso di costituirsi e confessare l’omicidio. La relazione tra De Stasio e la 19enne non era stata accettata dal padre di lei: il ragazzo aveva alle spalle una sanzione amministrativa per uso personale di droga.
Una versione a cui non crede Bruno De Stasio, il padre della vittima dell’omicidio che non riesce a strapparsi di dosso il dolore e i sensi di colpa: “Sono stato io ad aver convinto Vincenzo ad andare a parlare con il suocero. Mi aveva chiamato dicendo che era scappato con la fidanzata perché era incinta e io gli ho detto di andare a parlare con il padre di lei, non potevo immaginare che lo avrebbe ammazzato”.
