Tatticismi, meccanismi e geometrie, tutto è necessario in questo Napoli per concludere nel migliore dei modi una stagione vissuta pericolosamente, sempre sul filo del rasoio, sempre lì in alto, a volare tra le nuvole che avvolgono la vetta altissima della classifica. Anche nel momento di difficoltà all’inizio del nuovo anno, il gruppo ha stretto i denti, ha tenuto duro ed alla fine ne è venuto fuori nel migliore dei modi. Adesso non si può più sbagliare, perché il Milan dietro non molla di un centimetro la morsa che ha stretto sugli azzurri. Un duello a distanza, fatto di botta e risposta, di vittorie importanti e di gol pesanti come macigni, con il pallone che si fa pesante, quasi di cemento, ma che quando entra in rete accende un sentimento di liberazione unico ed ogni volta indescrivibile.
Mazzarri, i calciatori e tutto lo staff, presidenza compresa, sanno che hanno tra le mani la possibilità di portare a compimento un’opera molta importante, accedere alla Champions League, la madre di tutte le competizioni europee, direttamente senza noiosi e deleteri preliminari. Ritornare nell’olimpo dei grandi club d’Europa dopo la meravigliosa avventura dell’anno scorso, i cui ricordi sono ancora vivi e presenti in tutti i tifosi e che il sol pensiero fa venire la pelle d’oca. Si Napoli è pronta al definitivo salto d qualità, la speranza è che lo capisca anche il presidente De Laurentiis, che ha il dovere di mettere in piedi una squadra forte, anzi fortissima, come chiede Mazzarri, perché l’anno prossimo il Napoli possa fare ancora meglio di quanto fatto fino ad ora.
Il Genoa è in piena lotta salvezza e conquistare punti sul difficile campo del San Paolo sarebbe cosa gradita a Ballardini e truppa, prevedibile quindi un bunker a difesa della porta nel tentativo di strappare quantomeno un punticino che alla fine potrebbe ritornare molto utile quando poi si dovranno fare i conti a fine stagione. Dal canto suo il Napoli non è nella posizione di poter regalare nulla e come da copione, la vittoria è l’unico risultato possibile per gli uomini di Mazzarri. Cavani, Pandev ed Hamsik, questo il trio offensivo scelto dal mister livornese, con l’incertezza Behrami che forse dovrebbe accomodarsi in panchina accanto al quale siederà anche Britos, dopo la non brillante prova della settimana scorsa. Pochi dubbi dunque e ed una sola unica certezza, quella di fare risultato a tutti i costi davanti al pubblico di casa, che come sempre, riempirà lo stadio insieme ai cugini gemellati della tifoseria genoana. Gemellaggio che nel mese di Maggio compirà trentuno anni, entrando nella storia come il più lungo e longevo del calcio italiano.
Settimana tranquilla quella appena trascorsa a Castel Volturno, non resta che sperare nell’apporto del pubblico e che la squadra, ormai ritrovata, offra la stessa prestazione dell’andata, dove con quattro reti portò a casa una vittoria bella e convincente. L’accesso diretto alla Champions passa anche da qui, dalla gara di questa sera, oltre che dal prossimo turno, quando il Napoli sfiderà il Milan a casa sua. 180 minuti da brividi che potrebbero regalare ad una città intera emozioni di altissimo livello.
