Niente serrata dei negozi per il 10 aprile: il sindaco Luigi de Magistris chiede lo stop alla manifestazione di protesta programmata dalla Confcommercio per mercoledì prossimo. Dopo il video con cui il primo cittadino ha risposto alle mille persone che ieri si sono radunate sotto Palazzo San Giacomo per protestare contro la Ztl, l’ex magistrato continua nel suo tentativo di riaprire il dialogo con cittadini e organizzazioni di categoria.
Il sindaco si affida a un appello per chiedere di rimandare la protesta e continuare ad avere pazienza: “Con la dichiarata volontà di aprire un tavolo di confronto con le associazioni del commercio per affrontare rapidamente i temi della mobilità e le problematiche delle attività economico-commerciali – le parole di de Magistris-, l’amministrazione rivolge un appello affinché si sospenda la serrata indetta per la prossima settimana”.
Il primo cittadino chiede un “gesto di responsabilità” visto il “momento difficile che sta vivendo Napoli e a cui si deve rispondere con unità e spirito di collaborazione”. L’appello sembra però destinato a cadere nel vuoto visto che immediata è arrivata la risposta di Confcommercio di Napoli, con il presidente Pietro Russo che dice no all’annullamento della serrata.
Una risposta forse inattesa per de Magistris che ha ancora qualche giorno per provare a evitare la serrata. In caso contrario invece il prossimo 10 aprile ci saranno le saracinesche abbassate per i negozi di centro storico e Chiaia dalle ore 9 alle 13. Una manifestazione nata “per difendere il diritto alla mobilità, alla sicurezza e al lavoro” come scritto nei volantini diffusi nei giorni scorsi dagli stessi commercianti.
