È uno dei terreni confiscati al clan Nuvoletta: il frutteto di Chiaiano dedicato ad Amato Lamberti è stato ‘visitato’ dai ladri. Quaranta gli alberi di ciliegio rubati nella notte tra venerdì e sabato: le piante, che servono da innesto per i futuri ciliegi, sono state sradicate e portate via. Il furto è avvenuto a pochi giorni dall’inaugurazione dell’iniziativa degli orti sociali in programma nello stesso terreno giovedì prossimo.
Un giorno in cui le scolaresche arriveranno per scegliersi il proprio spazio da coltivare, in un fondo che dovrebbe servire alla crescita dell’idea di comunità, ma anche offrire opportunità lavorative in una zona dove spesso la camorra può reperire la propria manovalanza. L’idea è di realizzare un progetto lavorativo per soggetti svantaggiati che saranno ‘iniziati’ da agricoltori alla raccolta di pesche e al far vino.
Ma sono soprattutto i giovani i destinatari dei progetti che sorgeranno nel terreno confiscato al clan Nuvoletta: da giugno sono in programma campi estivi che vedranno l’arrivo di ragazzi da tutta Italia. Idee che evidentemente danno fastidio a chi ha organizzato il furto: i ladri sono arrivati dopo le 22 con un furgone dove hanno caricato i quaranta alberelli di ciliegio.
“Bisogna fare in modo che il quartiere di Chiaiano frequenti il fondo – afferma Ivo Poggiani consigliere dell’ottava municipalità -. Renderlo vivo è l’unico modo di proteggerlo da chi vuole ostacolare il nostro progetto di recupero. Per questo a Pasquetta abbiamo istituito un servizio di bus navetta dalla metro di Chiaiano per dare la possibilità a chi vuole di venire al fondo e passare la giornata insieme con noi”.
