Intervista a Lucio Pierri. Sarà Lello Troncone a Un posto al sole

Lucio Pierri, attore e presentatore napoletano dalla prossima settimana entrerà a far parte del cast di Un posto al sole. Il suo personaggio, al secolo Lello Troncone, entrerà subito nel vivo della soap partenopea perché sarà accostato alla vendita della famosa terrazza di Palazzo Palladini. .

Abbiamo raggiunto Pierri al telefono per saperne un poco in più di Lello Troncone.È un personaggio probabilmente dal  passato un po’ losco,  – afferma Pierri – che non ha una grande dimistichezza con la lingua italiana,che tenta di darsi delle arie,risultando pero’ goffo e al tempo stesso comico.

“Un plauso va sicuramente agli autori ,molto bravi nella costruzione di un personaggio tragicomico,e in questi casi, per un attore diventa piu’ semplice poi porsi di fronte alla macchina da presa e riuscire a dare il meglio di se’

Se Troncone diventerà il nuovo proprietario della terrazza questo è ancora da sapere.Se il mio personaggio riuscirà ad acquistare la terrazza non lo possiamo svelare, afferma l’attore, bisognerà  seguire attentamente i prossimi episodi”.

Le puntate con  Lucio Pierri andranno in onda a partire dal 4 marzo. Sul set l’attore ha ritrovato due maestri quali Marzio Honorato e Luciano Nozzolillo( coach actor’s di un posto al sole) che ha conosciuto ai tempi dell’accademia teatrale Denza, dove si è diplomato nel 2003 e diretta proprio da Honorato. “Per me è stata un po’ la quadratura del cerchio ritrovare i miei maestri dopo dieci anni. E poi ho avuto la fortuna di recitare anche con Patrizio Rispo,Germano Bellavia,Lucio Allocca,Davide Devenuto,Claudia Ruffo..Girare Un posto al sole è  una grande esperienza e al tempo stesso un’enorme palestra, perche’, pur essendo i tempi di lavorazione frenetici nulla e’ lasciato al caso e da questo punto di vista sono stato avvantaggiato dal fatto di avere alle spalle tanti anni di sit-com (Fuori Corso in onda su Canale 9)

lucio-pierri-un-posto-al-sole-lello-troncone-2Un posto al sole è un format collaudato con 17 anni di riprese alle spalle, segno che le cose fatte bene funzionano anche  a Napoli. Pierri è dello stesso parere: “Questa soap ogni sera viene vista da milioni di telespettatori in tutta Italia,pur  scontrandosi con colossi come Stricia la notizia. È la dimostrazione di quanto funzioni bene il Centro Rai di Napoli. La nostra città viene continuamente criticata per tutti problemi che ha. Senza voler fare campanilismo e senza nasconderci dietro un dito, oltre i problemi ,questa città ha anche altro ,soprattutto in campo artistico. Abbiamo esempi come Un posto al sole, il successo di Made in Sud e un attore come Alessandro Siani che riesce a portare con i suoi film tanta gente al cinema”.

Lucio Pierri ha parlato anche dell’atmosfera che si respira sul set e di cosa si fa tra una ripresa e l’altra. “E’ bello lavorare con  uno staff  preparatissimo,dai tecnici ai registi;ho avuto la possibilita’ di girare con quattro registi diversi ,e quindi  confrontarmi con persone che sanno sempre consigliarti. Tra una scena e l’altra, però, non si puo’ non parlare di calcio…soprattutto con Germano Bellavia e Lucio Allocca. Loro sono piu’ che  tifosi,la loro seconda pelle e’ la maglietta azzurra”.

Così non si può non concludere del Napoli impegnato a Udine tra meno di 48 ore. “In questo fine settimana il Napoli si gioca la stagione. Dipenderà molto se riuscirà a portare a casa il risultato giocando a Udine e bisognerà vedere cosa fara’ la Juve. Sarebbe importante giungere al big match di venerdi 1 marzo con lo stesso divario di quattro punti e giocarsi il tutto per tutto nello scontro diretto al San Paolo,dove sono sicuro lo stadio diventera’ una bolgia, conclude Pierri.

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