Torna l’Europa League: Napoli d’assalto

Ritorna finalmente l’Europa League con l’andata dei sedicesimi di finale. Ritorna tra le mura amiche del San Paolo che stasera dovrebbe battere il record d’incasso stagionale relativo alla competizione europea. L’avversario non è di quelli da temere troppo, il Viktoria Plzen infatti non rappresenta certo uno scoglio insormontabile per gli uomini di Mazzarri, che già stasera potrebbero chiudere il discorso qualificazione ed affrontare al meglio le partite di avvicinamento alla grande sfida di campionato del primo Marzo contro la Juventus.

Mazzarri non ha intenzione di rivoluzionare la squadra ed esordio di Rolando a parte, dovrebbe mandare in campo una buona dose di titolarissimi. Il mister azzurro sembra non voler mollare l’Europa League, la cui vittoria potrebbe essere alla portata del Napoli e diventare il secondo trofeo consecutivo dopo la Coppa Italia. Un traguardo per nulla trascurabile e consolazione nemmeno poi tanto magra in caso di mancata vittoria dello scudetto. L’Europa League, da molti considerata un trofeo minore rispetto alla Champions, resta comunque una competizione internazionale di ampio respiro ed in fondo, alla fine della corsa, ci arrivano solo le migliori.

Cavani c’è. Non vuole mancare per nulla al mondo Edinson Cavani capocannoniere in campionato ed anche in coppa. Il Matadaor vuole aumentare il bottino e restare per sempre nelle statistiche della competizione e festeggiare a così il suo compleanno che capita proprio il giorno di San Valentino. Non si accontenta Edi, lui vuole esserci sempre ed a qualunque costo. Nel suo vocabolario parole come fatica fisica o panchina non esistono, sta bene e vuole giocare a prescindere chi sia l’avversario. Soprattutto vuole ritornare a segnare, lui che è all’asciutto da un paio di partite, sente che deve dar sfogo a quell’impulso che lo rende uno spietato killer d’area di rigore. Vita dura per Mazzarri che proprio non riesce a fargli fare un turno di riposo e che magari voleva regalare ad Emanuele Calaiò la gioia dell’esordio in Europa. Non è detto che ciò non possa accadere, magari a partita in corso, perché sicuramente stasera a far coppia con Cavani ci sarà Lorenzo Insigne, sempre più in stato di grazia e che tenere in panchina assume toni quasi sacrileghi.

In mediana conferma per Dzemaili e Donadel, mentre a sinistra toccherà a Zuniga fare gli straordinari visto che Armero non può giocare l’Europa League perché ha già giocato con l’Udinese. A destra rientro per Maggio per il quale Mazzarri pensa ad un impiego per fargli riprendere smalto e forma, visto il prolungato stop a causa della frattura alla mano. Partenza da titolare probabilmente anche per Marek Hamsik, con El Kaddouri pronto a sostituirlo per farlo rifiatare.

Mazzarri dunque mette in campo le forze migliori e più in forma per chiudere la pratica Plzen al primo round e regalare un’altra bella serata di calcio ai circa quarantamila del San Paolo prima di rituffarsi a capofitto nella corsa in campionato.

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