Lazio Napoli: nei piedi di Marek!

Tutto è pronto per la grande sfida di stasera. In campo Lazio e Napoli, la terza contro la seconda della classe, con la prima leggermente in affanno e che davanti a se avrà un’avversaria quanto mai agguerrita e determinata a voler continuare la rincorsa alla Juventus, impegnata contro la Fiorentina di Montella nell’anticipo di oggi alle 18 allo Juventus Stadium. Un piccolo vantaggio per gli azzurri che potranno sapere in anticipo il risultato della rivale, che sente sempre più il fiato sul collo degli uomini di Mazzarri.

Un big match di tutto rispetto, per il quale è previsto l’arrivo di un vero e proprio fiume umano di circa diecimila tifosi azzurri e che verrà trasmesso da 37 emittenti televisive in 193 nazioni. Numeri notevoli che sottolineano l’importanza di questo anticipo d serie A al quale il Napoli arriva con un tabella di marcia impressionante: cinque vittorie nelle ultime sei partite e con il morale alle stelle, nonostante gli impegni di dieci dei suoi giocatori con le rispettive nazionali. Petkovic dal canto suo dovrà fare a meno di Klose e Brocchi, ma si può consolare con il recupero di Hernanes che scenderà in campo uno speciale caschetto, dopo l’infortunio rimediato contro la Juventus. In ogni caso, accorgimenti tattici a parte, il Napoli non ha nulla temere e può giocarsi la partita con la maturità della grande squadra, quale ormai è diventata, con la consapevolezza che può venir a capo di qualsiasi partita, come dimostrato fino ad ora in questa stagione, quando grazie agli uomini di spicco è riuscita a vincere partite che solo un anno fa si sarebbero pareggiate o nel peggiore dei casi addirittura perse.

Con Cavani che sta confermando le doti di bomber mostrate nella scorsa stagione, la vera novità sta nel rendimento impressionante di Marek Hamsik, vera e propria icona di questa squadra. Lo slovacco, dopo la partenza di Lavezzi, è diventato il vero fulcro attorno al quale si muove una squadra intera. Manovratore impeccabile ed assist man formidabile, Marekiaro è cresciuto in maniera esponenziale e non perde più un colpo. A segno sia contro il Parma che contro il Catania, vuole ripetersi anche stasera, lui che di fatto è entrato nella top ten dei marcatori assoluti del calcio Napoli con 68 reti. Una certezza per lui quella maglia azzurra che sembra essersi tatuato addosso e dalla quale difficilmente di staccherà. Lo hanno capito anche i napoletani che a lui hanno dedicato un murales speciale che ha come sfondo il Vesuvio. Una dichiarazione d’amore da parte della città per uno dei centrocampisti più forti al mondo, desiderio nemmeno tanto nascosto dei club più blasonati e ricchi d’Europa. Lui però sorride e passa avanti alle numerose offerte che uno dei suoi procuratori Mino Raiola gli presenta di tanto in tanto. Sta bene a Napoli, è felice e soprattutto è consapevole del grande progetto che De Laurentiis sta portando avanti. Persona matura, nonostante la giovane età e soprattutto professionista serio, ha colpito al cuore il presidente che difficilmente si priverà del suo talento puro, che unito ai gol del Matador, stanno portando sempre più in alto il Napoli.

Sorride anche Lorenzo Insigne, che come suo solito quando gioca con la maglia della Nazionale italiana incanta pubblico e critica. Dopo l’ultima prestazione Lorenzo, si è candidato a tutti gli effetti per una convocazione fissa anche nella nazionale di Prandelli. A Napoli invece Mazzarri conosce bene il suo valore e ha ben chiare le sue potenzialità, ma per il momento l’esperienza di Pandev (a segno con la sua nazionale) sembrano offrire maggiori garanzie. Il ragazzo dal canto suo non sembra risentire di questo ed accetta di buon grado di partire dalla panchina, lui che ormai ha realizzato il sogno di giocare con la maglia della squadra della sua città, sa bene che davanti c’è un futuro tutto tinto d’azzurro.

Pochi dubbi di formazione per Mazzarri che nelle ultime ore valuterà l’impiego di Cristian Maggio sulla corsia di destra. L’esterno azzurro nonostante il tutore più piccolo alla mano è ancora in forse, in caso contrario per Mesto sarà un’altra partita da titolare. Il conto alla rovescia per stasera è iniziato, anche per le forze dell’ordine, perché come risaputo tra i tifosi laziali e quelli napoletani non corre buon sangue. La speranza è quella che come al solito vinca il calcio e che soprattutto i tifosi del Napoli diano l’ennesima prova di maturità, propria di una tifoseria che ambisce a scenari importanti.

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