Mercato Napoli, arrivi e partenze ruolo per ruolo

Archiviato il 2012 e il Natale, il Napoli è pronto per tornare al lavoro: Mazzarri e i calciatori si ritroveranno a Castel Volturno il 31 dicembre (un giorno di riposo in più per i Sudamericani), ma Bigon e la squadra mercato sono già al lavoro per assicurare i rinforzi giusti per una seconda parte della stagione che porti la formazione azzurra più in alto possibile.

Verrà fatto sicuramente qualcosa in difesa, dove le squalifiche di Cannavaro e Grava costringeranno il Napoli ad effettuare almeno un acquisto: i nuovi arrivi potrebbero però essere due, vista la partenza di Aronica, acquistato dal Palermo. Novità potrebbero esserci anche in attacco, con Vargas in lista di sbarco e un vice-Cavani da ricercare in giro per il mondo. Andiamo a vedere ruolo per ruolo quali sono gli arrivi e le partenze che potrebbero esserci in casa Napoli.

PORTIERE – Morgan De Sanctis sarà ancora il numero uno azzurro: il portiere è pronto a firmare il rinnovo che lo legherà al Napoli per altre due stagioni. In bilico invece Rosati che non ha convinto in Europa League: difficile un suo addio a gennaio, più probabile che venga ceduto in estate. Per le entrate, sono circolati i nomi di Consigli e Perin, ma con la conferma di De Sanctis è difficile che vengano a fare panchina.

DIFESA – È il reparto che sarà maggiormente interessato dalle trattative di mercato: Aronica in pratica è già del Palermo, mentre un altro calciatore azzurro che potrebbe non esserci a gennaio è il brasiliano Uvini. Campagnaro dovrebbe invece restare fino a giugno, quando gli scadrà il contratto: vista l’attuale situazione, difficilmente Mazzarri vorrà privarsi di lui a gennaio. Per quanto riguarda gli arrivi, sono tanti i nomi accostati alla società partenopea: le piste più credibili portano ad Andreolli del Chievo e Neto del Siena; Rolando è poco più che una voce, mentre Silvestre non sembra intenzionato a lasciare l’Inter e comunque potrebbe essere preso in considerazione solo in caso di un addio anticipato di Campagnaro. Poco meno che sogni invece restano Benatia e Paletta: Udinese e Parma chiedono cifre attualmente fuori mercato.

CENTROCAMPO – Poco o nulla si farà a centrocampo: tutto dipenderà dal futuro di Donadel e Dossena. Se l’ex Fiorentina accetterà una delle proposte che gli sono arrivate (Pescara e Torino soprattutto), allora arriverà qualcuno a completare il quartetto di centrali, altrimenti tutto resterà così come è. Stesso discorso per gli esterni: soltanto la partenza di Dossena, aprirà le porte ad un nuovo arrivo. Sfumato Centurion, difficile arrivare a Peluso, il nome giusto potrebbe essere quello di Armero, che sta trovando poco spazio ad Udine.

ATTACCO – L’esigenza principale nel reparto offensivo è trovare un vice-Cavani, un calciatore che possa al bisogno sostituire l’uruguaiano, ma anche giocare insieme a lui in casi particolari. Il nome più in voga è quello di Bobadilla, ma l’attaccante argentino è promesso sposo del Basilea. Piace sempre Floccari, per il quale Lotito spara alto, così come Calaiò, il cui ritorno sarebbe gradito alla piazza. Obiettivo difficile da raggiungere è Pinilla, mentre sempre da Cagliari ci sono più possibilità di vedere arrivare Nenè, apprezzato da Mazzarri. L’eventuale arrivo di un nuovo bomber, è legato però alla partenza di Edu Vargas: il cileno ha un’offerta dal Gremio, ma il Napoli vorrebbe girarlo in prestito ad un’italiana. Pescara e Torino sembrano interessate: novità potrebbero esserci nei prossimi giorni.

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