Grande attesa per il verdetto della Commissione Disciplinare sul filone del calcioscommesse che vede coinvolto il Napoli, gli azzurri Paolo Cannavaro e Gianluca Grava e l’ex portiere partenopeo Matteo Gianello: una decisione che avrà ripercussioni importanti sia sulla stagione degli azzurri che sul prossimo mercato della società di De Laurentiis.
Una penalizzazione in classifica, fosse anche un solo punto, potrebbe assestare un colpo decisivo alle speranze di lottare fino al termine del campionato per lo scudetto; allo stesso modo un lunga squalifica di Cannavaro, anche inferiore ai nove mesi, costringerebbe il Napoli ad intervenire sul mercato e andare alla ricerca di un difensore per rimpiazzare, almeno numericamente, il vuoto lasciato dal capitano.
Il verdetto potrebbe arrivare tra domani e venerdì, ma le indiscrezioni che trapelano non lasciano sperare niente di buono: il procuratore federale Palazzi ha chiesto un punto di penalizzazione per i partenopei più un ammenda di centomila euro, ma i giudici riterrebbero le richieste troppo morbide. Ecco quindi che dalla Camera di Consiglio potrebbe arrivare una doccia fredda per il Napoli, con una penalizzazione di almeno due punti in classifica, pena minima prevista dal regolamento.
La decisione che arriverà nei prossimi giorni sarà soltanto la prima di un percorso che si preannuncia molto lungo: una volta arrivata la sentenza, le parti potrebbe ricorrere prima alla Corte di Giustizia Federale e poi al Tnas, in una battaglia legale che avrà un forte impatto anche sui risultati del campo. Per vincere uno scudetto, ormai, sono necessari non solo top player ma anche avvocati di primo livello.
