Calcioscommesse, in arrivo i deferimenti per il Napoli, Grava e Cannavaro

Stasera tocca al campo, ma domani il Napoli potrebbe essere atteso da una partita ben più importante rispetto a quella in terra ucraina: secondo quanto riportano fonti dell’agenzia Ansa, infatti, dovrebbero arrivare proprio venerdì i deferimenti per il filone del calcioscommesse che vede coinvolta la società partenopea e alcuni suoi tesserati.

I rinvii a giudizio della Procura Federale guidata da Stefano Palazzi dovrebbero toccare l’ex terzo portiere del Napoli Matteo Gianello, e gli attuali difensori azzurri Gianluca Grava e Paolo Cannavaro; il deferimento dovrebbe riguardare anche la società partenopea che dovrebbe essere chiamata in causa per responsabilità oggettiva.

Il caso è ormai noto a tutti da tempo: Gianello ha confessato, prima alla Procura di Napoli poi alla giustizia sportiva, la tentata combine di Sampdoria-Napoli, partita disputatasi il 16 maggio del 2010 e terminata con il punteggio di 1-0 in favore dei liguri. L’ex portiere azzurro ha anche affermato di aver provato a coinvolgere nella combine Cannavaro e Grava che, secondo quanto raccontato da Gianello, avrebbero rifiutato sdegnosamente l’offerta. I due attuali difensori del Napoli hanno sempre negato di aver ricevuto la proposta di truccare la gara: per loro esiste un rischio squalifica per omessa denuncia, anche se il legale del capitano azzurro ha affermato ieri di aver già inoltrato querela per diffamazione nei confronti di Gianello.

In bilico anche la posizione del Napoli che secondo alcune fonti potrebbe ricevere una penalizzazione in classifica da uno fino a tre punti: al momento però sembrerebbe più probabile che la società partenopea possa cavarsela soltanto con una semplice ammenda.

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