L’ha colpita in casa con una forbice piccola, poi non contento l’ha inseguita e le ha dato il colpo di grazia con una forbice più grande; ennesima tragedia famigliare intorno alle due di questa notte a Palma Campania: Giancarlo Giannini, uomo residente nel comune in provincia di Napoli, ha ucciso sua moglie Alessandra Sorrentino, casalinga di 26 anni.
Secondo una prima ricostruzione fatta dai carabinieri, l’uomo, accecato dalla gelosia, ha colpito più volte la consorte con una forbice piccola, provocandole ferite non gravi; quando la donna ha provato la fuga è riuscito a raggiungerla sul balcone della loro casa in via Municipio e le ha sferrato il colpo mortale con una forbice più grande.
Il corpo della giovane donna è stato ritrovato in una pozza di sangue con le forbici ancora conficcate nel petto. Nell’abitazione erano presenti anche i figli della coppia, di 4 e 6 anni, che per fortuna non hanno assistito all’accaduto: i carabinieri li hanno portati via senza che si accorgessero di nulla e li hanno ora affidati agli zii della vittima. L’uomo, 35 anni, operaio in una ditta per la raccolta di pomodori, aveva perso da pochi giorni sua madre: alla base del gesto un presunto tradimento di Alessandra che il marito non è riuscito a superare.
A raccontarlo sarebbe stato lo stesso Giancarlo Giannini agli investigatori che indagano sulla tragedia: l’uomo è ancora in caserma sotto interrogatorio. A momenti il pubblico ministero a cui è stato affidato il caso dovrebbe emettere nei confronti dell’uomo il provvedimento di fermo per omicidio.
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